Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] l’assoluto dello spazio (cioè la coppia dei punti ciclici nel piano, il circolo all’infinito delle sfere nello spazio ordinario ecc.).
Ogni m. si può considerare come prodotto di m. di tipo molto particolare: nel piano tali m. sono le traslazioni, le ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] contenesse, in modo non banale (senza cioè coincidere con il loro prodotto diretto), il gruppo di Poincaré proprio ℘ e, per es., magnetici. Quando la lunghezza d'onda del magnone tende all'infinito, e quindi il suo impulso tende a zero, esso si ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] modificando le condizioni di incubazione di uova di gallina: i mostri prodotti in questo modo dall'uomo hanno vita breve, ma la Natura, che ha tempo infinito a disposizione ed è immensamente più potente, può raggiungere risultati impensabili ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Seymour dimostrano il teorema dei minori: in ogni insieme infinito di grafi finiti, ne esiste uno che è minore ca. di quota e inclinata di 28°. Questo telescopio ha prodotto una massa di osservazioni di una qualità non ottenibile in stazioni ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] che avevano negli animali padre e madre: ogni grado di errore avrebbe prodotto una nuova specie, e a forza di scarti ripetuti sarebbe emersa l'infinita varietà degli animali che vediamo oggi. (Maupertuis, Dissertatio inauguralis methaphysica, p. 164 ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] dispone, la sua integrità è atomizzata in un numero infinito di parti, esso diviene un'entità modificabile, che può di una persona sia anche, e in ogni caso in parte, il prodotto dell'attività, del lavoro di questa persona, e che essa possa disporne ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] recettore stesso dal suo sistema di trasduzione del segnale e infine la riduzione della secrezione di LH e FSH. In spermatozoi per ml. Il numero di spermatozoi che può essere prodotto da un animale varia enormemente e dipende dalla frequenza di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] del moto perpetuo. La forza motrice del corpo è prodotta dall'oscillazione delle fibre di cui è composto. Attingendo alla imperfezione degli strumenti che, sul versante umano, affrontano l'infinità dei fenomeni, la natura nascosta delle cause e la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] essere circolata per venti anni in diverse versioni manoscritte, fu infine pubblicata ad Amsterdam nel 1748. Nel dialogo fontenelliano, l' fu la potente sintesi di cosmologia e storia umana prodotta da Johann Gottfried Herder (1744-1803), Ideen zur ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] a discrezione" (Diderot 1778 [1964, p. 18]).
Nel 1773, infine, Spallanzani scopre i tardigradi e le 'anguilline delle tegole' (rispettivamente di una sua particolare disposizione; essa è "un prodotto dell'organizzazione", vale a dire nient'altro che " ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...