PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] sono significative nel porre il problema della fede all’interno della modernità e delle sue contraddizioni.
Il clima politico non forse quella di Trento quattro secoli prima, aveva prodotto e alla necessità d’avviare e governare le conseguenti riforme ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] appellandosi ad un secondo testamento - per altro mai prodotto allora e comunque non pervenuto a noi né in originale Soranzo, p. 71 n. 1), valsero a consolidare, non solo all'interno, la signoria dell'E. e a ridimensionare il ruolo di Francesco d' ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] rilievi narrativi, con cui egli contribuì alla decorazione dello spazio interno della chiesa dei teatini. I due rilievi, pagati l’8 profonda conoscenza della scultura antica e potrebbe aver prodotto copie dall’antico come più tardi fece suo ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] compilazione dall'opera del Ricci). Sono, come è facile definirli, prodotti dell'estetismo dell'età dannunziana; e per non pochi rispetti di dare loro una più grandiosa cornice con la riforma interna ed esterna di tutta la chiesa (ed è questo, e ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] giudizio negativo del compositore sulla qualità delle opere prodotte prima di quella data; in realtà Verdi poteva scrivere ad Arrivabene: «Quando tu andrai nelle Indie e nell’interno dell’Affrica sentirai il Trovatore»; in Verdi intimo, 1931, p. 17 ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] affermò che la guardia nazionale più che a mantenere l'ordine interno dovesse "servire a tutela delle garantie costituzionali" (C. scientifica, che la nostra letteratura del diritto pubblico abbia prodotto" nel corso dell'Ottocento (F. Ruffini, Nel ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] usura della gestione aristocratica, anche questa un prodotto dell'"uso", della "consuetudine", dell'"antichità particolare, "diversa da tutte le altre corti"; deve muoversi all'interno d'una bizzarra capricciosa mescolanza di "uomini" e "nazioni", di ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] di ogni specie; agiatezza generale…: effetti maravigliosi prodotti dalla sola industria" ([F. Fuoco], Comento Consiglio di Pubblica Istruzione, bb. 2, 2 bis, 4; Ibid., Ministero dell'Interno. I Inv., fasci 733, 788, 796. Le poche lettere del F., sino ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] , oltre che dalle varie repliche e varianti con scenette di interni, anche da derivazioni dirette come la serie dei Sette Sacramenti serie - piuttosto ampia - delle Solennità dogali doveva aver prodotto un minimo di risonanza intorno al nome del G., ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] e sosteneva che l'arretratezza russa aveva prodotto una tattica rivoluzionaria "estremarnente volontaristica e prevalentemente precapitalistico.
La prima verifica del lavorio di Gramsci all'interno del PCd'I si ebbe nel convegno, a carattere ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...