Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] la forza lavoro, e coloro che risultano destinatari di prodotti e servizi, i consumatori e i risparmiatori; b) gli .
Ma oggi il quadro è ancora più complesso: il mercato interno deve convivere con il mercato europeo e con la globalizzazione dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] da Axel Hägerström nella lontana Scandinavia, ma che avrebbe prodotto tre conseguenze.
La prima conseguenza fu il recupero del esterno al diritto positivo, ma solo una sorta di morale interna a quest’ultimo. Anche la sua idea di un diritto naturale ...
Leggi Tutto
Giuseppe Corasaniti
Abstract
L’art. 44 d.P.R. 22.12.1986, n. 917 (TUIR) non definisce espressamente la categoria dei redditi di capitale, limitandosi ad elencare, attraverso un metodo casistico e puntuale, [...] dei compensi derivanti da tali negozi all’interno dell’art. 44 TUIR è giustificata dalla disposizione assolve alla funzione di attrarre ad imposizione qualunque reddito prodotto dall’impiego del capitale che non rientri nelle precedenti lettere ...
Leggi Tutto
Giovanni Orlandini
Abstract
Partendo dal suo riconoscimento nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE, si ricostruisce il peculiare statuto del diritto di sciopero nell’ordinamento euro-unitario, [...] che la Corte di giustizia ricava dai principi del mercato interno. Una simile prospettiva è però smentita dalla recente sentenza del locus damni (del luogo dove il danno è stato prodotto, ovvero, nel caso di specie, della nazionalità della nave) ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] repubblicani della penisola meno soddisfatti dell’ultimo prodotto del prolifico costituzionalismo francese.
L’insistenza sul Pur difettando di una piena e unanime approvazione all’interno del composito fronte patriottico, la Costituzione dell’anno III ...
Leggi Tutto
Il sistema locale nella transizione costituzionale
Gianluca Gardini
La crisi economica induce tutti i paesi europei a ripensare l’assetto dei poteri pubblici, specialmente dei livelli di governo decentrati [...] finanziaria e lo sviluppo degli ultimi Governi14. L’impatto prodotto sulle autonomie dalla somma di questi fattori è molto del federalismo, 2012, 3, 696 ss.
5 Vandelli, L., Sovranità e federalismo interno, cit., 857.
6 C. cost., 6.6.2012, n. 151.
...
Leggi Tutto
La trasparenza e gli obblighi di pubblicazione
Marco Bombardelli
La trasparenza è un principio fondamentale dell’attività amministrativa, introdotto nel nostro ordinamento dalla l. 7.8.1990, n. 241. [...] problema deriva dalla catalogazione delle informazioni che è stata operata all’interno del d.lgs. n. 33/2013. Due, in per il quale il documento che lo rappresenta è stato prodotto nell'ambito dei fini istituzionali».
6 Sulla funzione di informazione ...
Leggi Tutto
Giulia Boletto
Abstract
L’istituto del domicilio fiscale è proprio del diritto tributario ed esprime quella relazione spaziale tra contribuente ed ente impositore che è necessaria ai fini della certezza [...] , dispone, infatti, che l’ambito territoriale all’interno del quale deve essere effettuata la notificazione è individuato sia quindi considerato, ai fini della tassazione del reddito prodotto, residente fiscalmente in Italia. Non è detto che per ...
Leggi Tutto
Il conflitto di interessi in sede di valutazione delle offerte
Giovanni Pescatore
La sentenza della Corte di Giustizia del 12.3.2015, causa C538/13, stabilisce che l’amministrazione aggiudicatrice è [...] La prima impostazione, a sua volta, conosce al suo interno un’ulteriore sottodistinzione, a seconda della consistenza “concreta” la conseguente interferenza che il condizionamento esterno ha prodotto nella fase di valutazione delle offerte5. Dunque, ...
Leggi Tutto
Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] del tutto estranea l'idea che il diritto potesse essere prodotto: esso traeva piuttosto la sua validità o da una consuetudine la procedura giudiziaria sia politicamente neutrale anche a livello interno, che cioè non lasci alcun margine per decisioni ...
Leggi Tutto
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...