La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] si sapesse ricavarne il vino, l’olivo selvatico non dava prodotto. Ben presto, arricchiti dal proprio lavoro, dal frutto di nel VII secolo. Nelle Cicladi e in Eubea si ha una notevole differenziazione tra vari ambienti. Attorno al 700 a.C. a Nasso ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] promozione sociale e di riconoscimento, infatti, variavano notevolmente; si andava da forme di patrocinio personale simili nella sua efficienza, quanto nell'ingegno umano che l'ha prodotta, che può comunque avere la meglio sulla macchina stessa ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] 'intera zona era abitata fin dall'epoca preromana, ma conobbe un notevole sviluppo in età romana, soprattutto dopo l'apertura della via Claudia supporre che da un atelier lagunare sia stato prodotto anche il già ricordato sarcofago di Giovanni da ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] del Medioevo le lingue islamiche sono state caratterizzate da una varietà lessicale notevole per indicare i g. e la terminologia a essi connessa. si deve alla Persia preislamica il fatto di avere prodotto un modello di g. che ebbe enorme rilevanza in ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] sec. 9°, fu essenziale per la riforma dell'Old Minster, notevolmente ingrandito in seguito alle traslazioni del 971 e del 974. complessa, dal momento che i codici furono quasi certamente prodotti e raccolti in tutti e tre i monasteri della città ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] caccia e la pesca, e così via. Il materiale a disposizione è notevole, sia come quantità - sono ca. ottanta, per es., i calendari BN, arab. 2964, anciènne c. 22), del 1199 prodotto nell'Iraq settentrionale, o nella miniatura di scuola gialairide dell ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Donald B. Wagner
Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Il monopolio dell'industria del ferro durante la [...] sembra che già nel III sec. a.C. la maggior parte del ferro fosse prodotta con la tecnica della colata in altiforni, che permette di ottenere notevoli risparmi economici ed è efficace soprattutto per produzioni su larga scala.
I Discorsi sul sale ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] circa un secolo anteriore, ma se ne distacca notevolmente per semantica ed esiti formali; sui quattro lati im Kapitol a Colonia, nonché alle pagine miniate del Libro delle pericopi prodotto a Echternach (Bruxelles, Bibl. Royale, 9428) o del Codex ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] . Si può indicare anche come dritto il lato prodotto dal conio di incudine; tuttavia non sempre il ancora su un tremisse merovingio di Tolosa e su uno sceatta anglosassone. Notevole è in questo senso il multiplo di solido noto come medaglione di ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] testa di un uomo maturo (Tel Aviv, Coll. Mosberg) mostra un notevole realismo che l'avvicina ai ritratti della cattedrale di Reims e di Notre- Bibl. Royale, 10175), non prova che questo sia stato prodotto ad A., ma in pratica lo esclude, dal momento ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
notevole
notévole agg. [der. di notare2]. – 1. Degno di nota, che merita di essere notato: ci sono, o non ci sono state, novità n.; fare un resoconto degli avvenimenti più n. della settimana; città ricca di n. monumenti; l’opera non presenta...