Fabre, Jan
Giovanna Mencarelli
Artista, regista e scenografo belga, nato ad Anversa il 14 dicembre 1958, dove si è formato all'Accademia reale di belle arti. Nipote dell'entomologo J.-H. Fabre (1823-1915), [...] realizzato De neus/Neuslaboratorium, una tenda-laboratorio in cui, oltre a interrogare la notte ed esplorare il mondo degli insetti, ha prodotto testi, disegni e sculture, e nel 1980 Ilad of the bic-art, una performance pubblica in cui ha fatto uso ...
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SAARINEN, Eliel
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Rantasalmi (Mikkeli) in Finlandia il 20 agosto 1873, morto il 1° luglio 1950 a Bloomfield Hills (Mich.). Le prime opere di S. sono radicate nella tradizione [...] ). Nel 1939 si formò lo studio Saarinen, Swanson e Saarinen e nel 1944 la Saarinen, Saarinen and Associates, che hanno prodotto opere assai notevoli quali la chiesa "Tabernacle of Christ" a Columbus (1940), il Berkshire Music Centre a Taglewood (1941 ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] di evangeliario di Teodolinda (ca. 600; Monza, Mus. del Duomo), in cui si tende oggi a riconoscere con valide ragioni un prodotto dell'arte di corte longobarda, piuttosto che un dono del papa Gregorio Magno alla regina, come a lungo si è sostenuto ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] , nel periodo compreso tra il principio del XVI e la seconda metà del XVIII secolo; in altri termini, quanto fu prodotto tra le prime opere a stampa immediatamente dopo le iniziali sillogi manoscritte del Quattrocento e la grande svolta operata da J ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] religione: ne è risultata un'arte originale che, con la diffusione dei manoscritti miniati, si è sparsa sul continente e ha prodotto le sue cose più belle tra il VII e l'VIII sec. Oltre ai manoscritti, oggi conosciamo anche una serie di monumenti ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] mammut, riduceva i cacciatori a essere 'sfondo' e cornice di uno spazio riservato alla preda. Anche se l'impressione generale prodotta da questa folla è quella di una 'incessante operosità', di una vera e propria fibrillazione panica. C'è insomma, in ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] dell'area ebbe un ruolo importante anche il mondo anglosassone, come testimoniano l'Evangeliario di Erlinde e Reinilde (Codex Eyckensis), prodotto in Inghilterra nel sec. 8°, e due frammenti, casula e velamen, di tessuto ricamato a mano con motivi di ...
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CAPOLAVORO
W. Cahn
L'uso del termine c. (o capodopera) è documentato per la prima volta in Italia nel sec. 18° nel significato di migliore opera di un artista. Esso deriva dalla locuzione francese molto [...] soggetto non era specificato e l'aspirante maestro aveva facoltà di rimettere a giudizio un saggio di quello che riteneva il prodotto migliore del suo lavoro (Bucher, ivi, p. XXXI).Negli statuti ricorrono spesso altri tipi di condizioni in merito all ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] la prova della politica di equilibrio e di mediazione costantemente seguita dai Romani in E., e, inoltre, anche il prodotto di dispute ideologiche sull'autorità dell'imperatore. Pertanto, più che dal punto di vista istituzionale, il dominio romano in ...
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AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] da una torre campanaria la cui base nasconde una cupola su trombe. Si è molto discusso se la costruzione sia il prodotto di una o due campagne costruttive: si può propendere tuttavia per l'unicità del progetto, anche se numerose squadre di muratori ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...