Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] dallo Stato-persona, Giannini è partito dalla sua composizione reale, osservando che il principale mutamento dello Stato è prodotto dall’allargamento del suffragio che consente la rappresentanza di più classi nello Stato e lo porta a diventare «Stato ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] . Tra il 1977 e il 1979 il ritmo intensissimo degli attentati del cosiddetto t. diffuso accentuò il panico prodotto dai più sanguinosi agguati delle organizzazioni clandestine maggiori. Alle azioni più eclatanti, in particolare, da parte delle BR ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] di controllo sociale. L’i. è il processo attraverso cui il sistema acquista e conserva unità strutturale e funzionale ed è anche il prodotto di tale processo. L’i. comporta l’accettazione di una piattaforma di valori (una meta). Per R.K. Merton l’i ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] , a meno che non riuscissero a provare, o che ne fossero stati causa gli stessi passeggieri, o che fosse stato prodotto da un avvenimento inevitabile (damnum fatale). Fu il pretore ad estendere la responsabilità degli osti e degli albergatori fino a ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] con diverse percentuali di rimborso o, in alcuni casi, prezzi di riferimento che fissano il massimo rimborso per prodotti con lo stesso valore terapeutico. Inoltre, sono stati realizzati interventi che hanno tentato di modificare il comportamento dei ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] dal diritto di criticare i governi, dalla capacità di farlo, e dal farlo effettivamente; e la libertà è il prodotto di molte altre istituzioni oltre al parlamento: essa sarà perduta se verrà a dipendere interamente dal parlamento, ma non funzionerà ...
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Eguaglianza, offensività e proporzione della pena
Tomaso E. Epidendio
Il presente contributo, partendo dalla ricognizione dell’uso dei concetti di uguaglianza, offensività e proporzione come “norme-principio”, [...] a questa rimesse per il futuro; de iure condito, invece, sono stati usati come “criterio di controllo” del diritto già prodotto, cioè come criterio per la valutazione della sua legittimità, in particolare nella sede rimessa al giudizio della Corte ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] vi è coinvolto nei confronti di chi agisce da free rider, ovvero di chi si limita a fruire dei vantaggi prodotti dall'azione senza parteciparvi (v. Olson, 1965). In questo senso la partecipazione sindacale e la militanza politica non costituiscono ...
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Politica commerciale comune dell'UE e guerre commerciali
Michele Vellano
L’Unione europea si trova ad affrontare, per conto degli Stati membri, un conflitto commerciale intrapreso dall’Amministrazione [...] al suo interno. L’istituzione di un sistema doganale integrato attraverso l’adozione di una tariffa doganale comune (TDC), su ogni prodotto in ingresso nel o in uscita dal mercato comune (ovunque ciò avvenga), è, dunque, l’architrave su cui poggia l ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] comune pontificio" rappresentava altresì il risultato di un graduale processo di elaborazione e di trasformazione dello ius, prodotto dalle mutate esigenze giuridiche e sociali dei tempi, ma anche dalla attività dei tribunali rotali, e in particolare ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...