funzioni
Luca Dell'Aglio
Come mettere le grandezze in relazione tra loro
Una funzione matematica è un modo comodo e valido in generale per rappresentare la dipendenza di una certa grandezza dalle altre: [...] pensi, per esempio, all'area di un rettangolo. Essa dipende strettamente dalle misure dei lati, in un modo molto semplice: basta farne il prodotto. Cioè, se x è la misura della base e y quella dell'altezza, allora la misura dell'area è data da: A=xy ...
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attrito
attrito [Der. del part. pass. attritus del lat. atterere "sfregare"] [MCC] Forza resistente che si desta nel contatto fra due corpi premuti uno contro l'altro e che ostacola il movimento dell'uno [...] si manifesta attraverso una coppia il cui momento può assumere tutti i valori fra zero e un massimo espresso dal prodotto della componente della mutua azione normale alla detta retta per un coefficiente di a. di giro, dipendente dalla conformazione e ...
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posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] della funzione d'onda ψ, soluzione dell'equazione di Schrödinger per una data particella; tale denomin. si giustifica pensando che il prodotto di |ψ|2 per un arbitrario volumetto dV, cioè |ψ|2dV, può essere interpretato come la probabilità che la ...
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composizione
composizióne [Der. del lat. compositio -onis, "atto, operazione del comporre, e anche il modo, gli elementi di essa e il suo risultato", dal part. pass. compositus di componere (→ composito)] [...] un moto circolare ortogonalmente a tale retta, con velocità v₂, ecc. ◆ [ALG] C. di trasformazioni: lo stesso che prodotto (←) di trasformazioni. ◆ [ALG] C. di vettori: operazione geometrica su vettori per determinare il loro risultante; consiste nel ...
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apertura
apertura [Lat. apertura, der. di aperire "aprire"] [LSF] (a) L'atto di aprire, interrompere la continuità e sim.: a. di un circuito elettrico, ecc.; (b) spazio vuoto, varco per l'ingresso di [...] solido individuato dal cono medesimo. ◆ [OTT] A. numerica: di un sistema ottico è, relativ. a un punto oggetto, il prodotto del seno della semiapertura angolare (v. sopra: A. angolare) per l'indice di rifrazione dello spazio oggetti: v. ingegneria ...
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numeri algebrici
Luca Tomassini
Numeri complessi (in particolare reali) che siano radici di un polinomio f(x)=anxn+...+a1x+a0 con coefficienti razionali non tutti nulli. Se α è un numero algebrico, [...] è primitivo se questi non hanno fattori comuni, ovvero non sono tutti divisibili per uno stesso intero. Somma, differenza, prodotto e quoziente (quando definito) di due numeri algebrici sono ancora numeri algebrici: essi formano dunque un campo, e in ...
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modulo
mòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] un vettore v: indicato con |v| o semplic. con v, è definito, in uno spazio euclideo, dalla radice quadrata del prodotto scalare del vettore con sé stesso; è, intuitivamente, la "lunghezza" o "intensità" del vettore. ◆ [ALG] M. libero: dato un anello ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] le soluzioni dell’equazione ax2+bx+c =0, e inadeguata quando a = 0 oppure b2G4ac < 0; e. di dati, prodotti dall’immissione di valori sbagliati, generalmente per un errore materiale dell’operatore, più raramente perché è stato ricevuto un carattere ...
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sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] illuminate e il numero di particelle incidenti per unità di tempo e di area. Infine, se si indica con f un particolare stato finale prodotto nella collisione di A e B e con σ(A+B→f) la sezione d’urto del processo che porta a questo stato finale ...
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Astronomia
C. di altezza
In astronomia nautica, circonferenza (c in fig. 1) tracciata sulla sfera terrestre, avente per centro la proiezione su quest’ultima, dal suo centro, di un astro A, e per raggio [...] che si taglino (internamente o esternamente al c.) si dividono in parti inversamente proporzionali. Di qui si deduce che il prodotto delle distanze di un punto P dagli estremi di una corda condotta per esso non dipende dalla corda considerata: tale ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...