Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] di notevoli dimensioni, qualunque dato numerico si voglia prendere in considerazione. Rilevante è il fatto che tra il 1951 e il 1963 il prodotto interno lordo (PIL) aumentò in media del 5,9% annuo (con un picco dell’8,3% nel 1961). Grazie a tale ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] l’orizzonte ma anche i presupposti. È venuta prima (1991) la guerra del Golfo, poi la disgregazione della Iugoslavia, che ha prodotto tra il 1991 e il 1995 una drammatica guerra civile in Bosnia e un conflitto armato tra Croazia e Serbia: una vicenda ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] e gli animali (XI-XII), la materia e le meteore (XIII), la geografia (XIV), le città e le campagne (XV), i prodotti della terra (XVI), l'agricoltura e le piante (XVII), l'arte della guerra e gli spettacoli (XVIII). Il Libro XIX era specificamente ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] di 'Dottrina della coscienza' (vijñānavāda). Secondo l'insegnamento di questa scuola, il mondo fenomenico non è che un prodotto della coscienza; esso non esiste realmente ed è la coscienza interna a presentarlo sotto forma del mondo esteriore; dunque ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] . 1492, di fronte al neoeletto pontefice Alessandro VI, in cui è da ravvisarsi, anche per la diffusione che ebbe, un prodotto tipico del gusto oratorio dell'epoca.
La passione per gli studi umanistici fu tuttavia soltanto un'evasione ricercata e mai ...
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Monopolii
Jean-Marie Martin
Nel Regno normanno di Sicilia lo stato, per quanto conservasse il monopolio di alcune attività propriamente pubbliche (coniazione della moneta, amministrazione della giustizia), [...] era diverso da quello delle tasse all'esportazione.
Il problema del sale era più complesso in quanto si trattava di un prodotto di grande consumo il cui commercio, qui come ovunque, poteva essere oggetto di frodi, tanto più che si prevedeva che il ...
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Indie, Compagnie delle
Sergio Parmentola
Un po' mercanti, un po' soldati, un po' amministratori
Tra il 17° e il 19° secolo i mercanti di alcuni paesi europei (Inghilterra, Paesi Bassi, Francia, Portogallo) [...] , a Moka, nello Yemen, nota per il caffè, ma soprattutto alla Cina, famosa per la seta, le porcellane e il tè, prodotto sempre più richiesto in Europa. Nel frattempo si scontrò più volte con la Francia per il controllo dell'India: alla fine ebbero la ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] causato da abitazioni, mulini ecc., che occupavano le sponde) e del colmamento (causato dall’aumento degli apporti di materiali prodotti dall’erosione a monte, in crescita, e dall’assenza di dragaggi) dell’alveo fluviale. Una soluzione, ai fini della ...
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Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione settentrionale della penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Nord. Confina a N con la Cina e per un breve tratto con la [...] Sud), attratti dal bassissimo costo della manodopera.
Circa il 17% della superficie, nelle piane litoranee, è occupato da colture. Principale prodotto è il riso (2,5 milioni di t nel 2005), seguito da patate, mais, soia, ortaggi e frutta. Decisamente ...
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Stato dell’Asia centro-meridionale, situato sul versante meridionale del sistema montuoso dell’Himalaya orientale. Confina a N con la Cina e a S con l'India.
Il territorio è costituito da tre sezioni [...] (74,6%).
Il paese presenta condizioni di grande arretratezza, nonostante nel corso degli ultimi anni del 20° sec. il prodotto interno lordo sia aumentato rispetto al passato, raggiungendo, nel 2005, 840 milioni di dollari. L’agricoltura occupa oltre ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...