BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Dandolo Bernardo delle Navi e di Elisabetta Canal, nacque, quasi certamente a Venezia, verso l'anno 1470. L'attività tradizionale di questo ramo dei [...] alla recente pace conclusa a Bologna con Carlo V. Quando si fu certi che la notizia della pace non aveva prodotto alcun mutamento, il B. partì insieme con Tommaso Mocenigo, oratore straordinario, giungendo a Costantinopoli ai primi di giugno.
I ...
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CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] sentite prima come testimoni, poi come imputati. La pubblica, accusa ottenne la condanna del sottodatario solo dopo aver prodotto un registro di Urbano VIII, concernente l'erezione di una collegiata nella città di Fermo, palesemente falsificato dal ...
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CAMINO, Gherardo da
Johannes Rainer
Figlio di Tolberto conte di Ceneda e signore di Solighetto, e di Leonardina della Torre, nacque probabilmente nel quarto decennio del sec. XIV dal ramo "di sotto" [...] di lui, il C. venne improvvisamente a morte.
La moglie del C., Elisabetta da Lorenzago apparteneva, secondo un documento prodotto dal Federici (p. 105), alla famiglia dei signori di Lorenzago, un castello sulla Livenza; era di famiglia nobile, quindi ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] da caucciù, poi anche soia, granturco e noci di cocco), spesso gestite da aziende straniere, producono per l’esportazione. Principale prodotto è il riso (quasi 30 milioni di t, 55% delle terre coltivate), di cui la T. è primo esportatore mondiale ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La [...] monoteistiche mediterranee, l’ebraica e l’islamica. La prospettiva di chi guarda al M. cristiano come al periodo che avrebbe prodotto e visto fiorire uno Stato cristiano, una società cristiana, un’arte cristiana, e così via, è invece entrata in crisi ...
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Stato dell’Africa occidentale, confinante a N e a NO con il Burkina Faso, a E con il Togo, a O con la Costa d’Avorio; a S si affaccia sul Golfo di Guinea.
Il territorio del G. (che prima del conseguimento [...] del G. di svincolarsi dal pesante indebitamento con l’estero e di raggiungere una certa stabilità (con crescita del prodotto interno lordo stimata al 6,3% nel 2008, diminuzione dell’inflazione e ripresa delle principali produzioni ed esportazioni ...
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Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] , oliveti e vigneti specializzati. La coltura della barbabietola predomina nella conca del Fucino, dove alimenta due importanti zuccherifici. Il prodotto agricolo più diffuso è il frumento, coltivato ovunque; tipica della montagna è la patata, mentre ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] può dirsi per numerosi inni agli dei, per vari testi rituali e per buona parte della letteratura augurale. Un prodotto originale sono gli annali storici, che danno le descrizioni delle imprese dei re, distribuendole di solito in campagne secondo ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] prova dalla crisi del 2008 che, qui più che altrove, ha prodotto effetti dirompenti. La produzione di auto è giunta ai minimi storici ( le Olimpiadi invernali del 2006, che hanno prodotto un forte slancio di riqualificazione urbanistica. Nelle ...
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Stato dell’Africa centro-settentrionale, comprendente il vastissimo territorio tra il Niger e il Lago Ciad e il Camerun (a O), il Sudan (a E), la Libia (a N) e la Repubblica Centrafricana (a S).
Il paese, [...] che assorbiva oltre i tre quarti della forza-lavoro e concorreva ancora, per oltre la metà, alla formazione del prodotto interno lordo. Al suo miglioramento sono stati in larga misura rivolti i piani di sviluppo varati dopo l’indipendenza, frustrati ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...