Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] persiana, come in Festo115. La stessa operetta di Lucio Avianio Simmaco, una sorta di de viris illustribus o de imaginibus prodotta verso la fine del regno di Valentiniano I, se letta secondo parametri che la colleghino con i coevi tituli epigrafici ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] votati all’efficienza procedurale ma indifferenti alle appartenenze culturali e religiose8 –, dotto di retorica e filosofia – il prodotto più squisito della grecità –, pagano per lealtà verso una tradizione, anch’essa familiare, mai tradita, Temistio ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] ricorso alla parola 'notabili' in sede sociologica o politologica è discontinuo e impreciso e non ha comunque prodotto una chiarificazione concettuale tale da renderla utilizzabile come rigoroso strumento d'indagine. Uniche eccezioni significative: l ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] delle sue Leggi, la quale, essendo eterna e invariabile, non fragile e mortale, non è poi meraviglia, che abbia prodotto effetti assai più costanti". Le leggi potevano cambiare, i Consigli e i magistrati perdere o acquistare importanza: ciò che ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] dall’assolutismo e dal dispotismo, al liberalismo all’Illuminismo e alla Rivoluzione francese. A un tempo, il prodotto dell’università ha certamente contribuito allo sviluppo dei processi di industrializzazione e di secolarizzazione e questi, a loro ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] corrisponde al calcolo di un'altezza che deriva dal conoscere due angoli e un lato di un triangolo o che risulta dal prodotto della distanza A-C dalla torre per la tangente dell'angolo noto). Proprio Leonardo Fibonacci, in contatto con la corte sveva ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] non risultano documenti relativi al M., il cui nome non compare nemmeno nell'onomastica della famiglia Malispini. Tale circostanza ha prodotto nel corso dei secoli varie congetture sulla forma del nome, per esempio Ricco, Riccardo o Dino; secondo l ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] fazioni, come Goro Gheri, segretario di Lorenzo. Nel secolo XVIII, in un clima europeo e italiano nuovo, prodotto dal grande commercio internazionale e dalla cultura illuministica, questo duplice processo giunge al suo culmine, rivelando una nuova ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] delle Sottomissioni, degli Offici, dei Copiari, delle Riformanze recano tutti traccia della infaticabile attività del G., il cui prodotto più considerevole sono gli indici e il repertorio per materia delle Riformanze. L'abilità del G. può essere ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] potesse operare una rottura "rivoluzionaria" del vecchio ordine politico ed economico, mentre i combattenti, che erano il prodotto del profondo rinnovamento morale dovuto alla guerra, diventavano per il L. la principale forza d'urto, violenta e ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...