ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] può rivelare il significato di una crisi e di problemi ben più cogenti e profondi.
Il bipolarismo mondiale prodotto dalle superpotenze americana e sovietica e l'enorme restringimento dei tempi decisionali richiesto dalle nuove forme di un supponendo ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] in modo che i proprietari di greggi, per sottrarsi al caldo della stagione estiva, finivano col vendere il prodotto a bassissimo prezzo. Di conseguenza diventava impossibile costringerli a pagare il canone dell'amministrazione della dogana.
Morì nel ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] viene così a configurarsi negli ultimi decenni, almeno secondo alcuni approcci sociologici e politologici, come il prodotto della «crisi della modernità», della progressiva destrutturazione dei movimenti sociali e del parallelo rafforzamento dell ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] , s., 332-337, 339 s.; riguarda il F. un'altra lettera, ibid., VII, pp. 47 ss.). Poco sfruttato il materiale prodotto dal F. nel corso dei suo servizio; F. Fonzi, La trasformazione dell'organizzazione polit. nell'età crispina, in Problemi istituz. e ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] italiano, MSI) mentre si segnalò un discreto incremento relativo per il PSI e per il PRI. Si era prodotta una situazione di stallo. Dopo consultazioni anticipate si susseguirono tre deboli amministrazioni, guidate dai democristiani Francesco Picardi ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] qualunque linea chiusa nel c. è nulla). Introdotto poi il vettore induzione del c. magnetico o induzione magnetica, B, pari al prodotto di μ per H, la forza (azione elettrodinamica) che il c. esercita su un conduttore percorso da corrente vale F=ʃVj ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] e p. borghesi
Negli altri paesi il problema dell’integrazione si pose con il sorgere di nuove classi come prodotto dello sviluppo economico e con il loro organizzarsi. Quanto più erano lontane le prospettive di una piena legittimazione del ruolo ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] 34−(−0,76)=1,10 V. Durante il funzionamento della p. le attività delle specie reagenti diminuiscono e aumentano quelle dei prodotti, cosicché il valore di Q diminuisce e con esso la forza elettromotrice finché, all’equilibrio, essa diventa nulla e la ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] nel Ducale, vi portò di preferenza le opere di Pietro Andrea Ziani, di A. Sartorio, di C. Pallavicino, cioè i prodotti del teatro lirico veneziano, dal quale dipendevano allora le maggiori scene del mondo. Quest'avviamento, interrotto nel 1708 dall ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] e guerra. - Dall'epoca dell'introduzione, in adeguata misura, delle armi da fuoco negli eserciti, nessun mutamento si era prodotto, così vasto ed intenso, come quello verificatosi nell'ultima guerra, in seguito all'estensione dell'impiego del motore ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...