SCHREKER, Franz
Guido Maria Gatti
Compositore di musica e direttore d'orchestra; nato a Monaco Principato, da genitori austriaci, il 23 marzo 1878, morto a Berlino il 21 marzo 1934. Studiò a Vienna, [...] 1924), Der singende Teufel (Berlino 1928), Der Schmied von Gent (ivi 1932). Lo Sch. è da considerarsi come un caratteristico prodotto di un'epoca di decadenza morale e artistica: le sue opere, di cui egli stesso scrisse i libretti, corrispondono a ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] studio delle proporzioni tra i numeri (armonie) ‒ con l'astronomia ‒ lo studio delle grandezze in movimento.
Il Cosmo non è il prodotto del caso, ma di una divinità buona e saggia che i pitagorici identificano con la 'Monade' divina. La 'Monade' è il ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] da un lato e le merci che producono e consumano dall'altro, ossia la forma di valore. Le conoscenze sono e verranno prodotte al fine di essere vendute, e sono e saranno consumate al fine di essere valorizzate in una nuova produzione: in entrambi i ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] ai mezzi di produzione impiegati; per riprendere a produrre, perciò, deve cedere ad altre unità produttive parte almeno di questo prodotto e procurarsi in cambio i mezzi di produzione e di sussistenza che le sono necessari. Gli scambi tra le varie ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] il papiro e la pergamena, verso la fine del secolo, a Baghdad, si iniziò a fabbricare la carta, già conosciuta da molti decenni come prodotto d'importazione. Nel IX sec. fu sempre più usata e Ibn ῾Abd Rabbih (m. 329/940) nel Kitāb al-῾Iqd al-farīd ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] sono posti da essi stessi; le società si sono organizzate sulla base di progetti umani, e la religione stessa è un prodotto dell'uomo che ha contribuito all'incivilimento dell'umanità, così come, quando si è associata al fanatismo e all'intolleranza ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] nella sua Relazione del 31 maggio 1996: ‟I depositi transnazionali attualmente ammontano a 8.000 miliardi di dollari, più del prodotto lordo degli Stati Uniti, una volta e mezzo il valore delle esportazioni mondiali di merci. La dinamica è fuori dal ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] , ➔ canzone, ode, ➔ sonetto, ecc.), sia perché l’esigenza di definire con le parole il mondo dei suoni ha prodotto un’ampia letteratura specialistica, dai trattati di composizione e di canto alle recensioni degli spettacoli musicali.
La storia della ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] fedeltà, teoricamente e sostanzialmente impossibile, del prodotto cinematografico rispetto alle sue fonti; la traduzione lettura dato il valore autonomo delle sceneggiature rispetto al prodotto cinematografico, i dieci episodi del Dekalog (Decalogo) ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] Chiesa in nome del suo possesso monopolista della verità.
L’ultimo passaggio, la religio civilis, è presentato come un prodotto della ‘postmodernità’ o del ‘postsecolarismo’, di cui s’è detto all’inizio. Sembra che si voglia ricominciare da capo ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...