(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] Ancora molto forte resta comunque l'attrazione esercitata da Napoli e Bari, da sempre referenti urbani privilegiati per i Lucani.
Il prodotto lordo pro capite nel 1988 è risultato pari a circa 10,7 milioni annui, valore inferiore di quasi il 40% alla ...
Leggi Tutto
Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] , dell'arte.
La crisi radicale dell'arte nel mondo odierno non soltanto coinvolge la critica, ma ne è in certo senso il prodotto: ‛spiegando' l'arte, la critica la assimilerebbe a un sistema di valori non-artistici e, nel momento stesso in cui la ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] all'8 sett. 1943, lavorando per la prima volta come regista, cercò di portare a termine Dieci minuti di vita - prodotto da R. Marcellini, sceneggiato con Flaiano, Orsola Nemi, Stefano Vanzina (Steno), e un cast di tutto rispetto: Soldati come aiuto ...
Leggi Tutto
Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] tende al superamento del mercato artistico, già dopo mezzo secolo di vita sia matura per i musei, mentre i suoi prodotti vengono considerati preziosi oggetti da collezione.
5. La situazione all'inizio degli anni settanta
Non si può negare che i ...
Leggi Tutto
ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] coricato, cioè ruotato di 90° rispetto al suo assetto naturale, in modo che i fili della catena appaiano nel prodotto finito come coste orizzontali. Si è ipotizzata per questa scelta una motivazione estetica, risultando più dolce allo scorrere della ...
Leggi Tutto
FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] 1925), riccamente illustrato, è interamente dedicato allo studio delle chiese e dei palazzi catanesi. Questo lavoro, che fu il prodotto di una solida e approfondita ricerca scientifica, permette di conoscere più da vicino lo spirito appassionato e la ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] il nome e che si protrae per un periodo compreso tra il 4° sec a.C. e il 2° sec. d.C., ha prodotto sculture in terracotta che per la tecnica sembrano presupporre una tradizione scultorea in legno. Teste e frammenti di figure che possono raggiungere ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] . Spazi che accolgano soprattutto musei, teatri, mediateche, quegli edifici che sono attualmente le fabbriche della merce più rara prodotta nell'età degli immateriali, ovvero la cultura. Come si è già detto, molti urbanisti e architetti tendono a ...
Leggi Tutto
(IV, p. 577; App. I, p. 157; II, I, p. 255; III, I, p. 133; IV, I, p. 160)
Dare una definizione precisa e pertinente del termine a. è pressoché impossibile, data l'ambiguità e la molteplicità dei parametri [...] oggetti e tra spazio e oggetto (mentre l'ambito del disegno industriale è limitato agli ''oggetti'', cioè a prodotti privi di spazialità interna praticabile), si potrebbe pensare a una gerarchizzazione di quel complesso fenomeno che è l'architettura ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] ) sono stati attribuiti alla bottega di Madīnat al-Zahrā' sulla base di due cofanetti le cui iscrizioni attestano che entrambi furono prodotti in quella città nel 966 (ivi, nrr. 23, 24). Il pezzo più antico è il dittico del Mus. Arqueológico Prov. di ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...