GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] alle dipendenze, oltre a esserne grande ammiratore. Il manoscritto, un pergamenaceo di 190 fogli, si presenta come tipico prodotto del gusto umanistico, con una copertina in cuoio verde sulla quale compare, ornato da un elegante fregio, lo stemma ...
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BARTOLOMEO de' Libri
Alfredo Cioni
Bartolomeo di Francesco di Neri, fiorentino, non appartenne a una famiglia Libri, come generalmente si trova, ma ebbe quel soprannome dall'arte che proseguì per tutta [...] 9 nov. 1482; certo è che altre edizioni stampò prima del 1487, quando il suo nome compare per la prima volta in un suo prodotto. Così l'ultima sua edizione non è né del 1508, né del 1509 (come in De Marinis) giacché nella Bibl. Naz. di Firenze si ...
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BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] .
Ebbe nove figli, di cui cinque maschi che furono tutti suoi validissimi collaboratori. Il primogenito Giovan Battista fu l'ideatore dei prodotti al glutine ottenuti con un sistema che consentiva di sfruttare l'intero complesso proteico del frumento ...
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DAINELLI, Ugo
Roberto Ferola
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo del 1849, da Leopoldo e da Rosa Maria; si laureò in matematica a Pisa e conseguì il diploma di magistero nella Scuola normale [...] , XV [1877], pp. 378-380), dove pervenne a dimostrare il teorema secondo cui la somma dei quadrati del prodotto di due numeri interi e dei prodotti di ciascuno di essi per la loro somma o differenza è un quadrato; un'ampia disamina delle proprietà ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] .000.000 del 1935 ai 141.000.000 del 1939, negli stessi anni il consumo interno era rispettivamente di 15.000.000 (40% del Prodotto), 37.000.000 (52,8%) e 97.500.000 (69,1%). Per far fronte alle nuove esigenze del mercato la Châtillon varava nel 1938 ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] nel 1965 per la realizzazione di un motore a sei cilindri denominato Dino che la Ferrari avrebbe progettato e la FIAT prodotto per vetture di serie.
Non fu un episodio isolato: il 21 giugno 1969 veniva annunciata la costituzione di una società con ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] rustica, di semente, di coltivazione di ulivi e di viti, di seta, di lana, di bestiame e di ogni altro prodotto. Si promosse questo dubbio per pochi ladri, che complottarono nel 1790, perché ebbero tutto il comodo di mettersi insieme, non essendo ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] " (Fabbri, La controrivoluzione preventiva, p. 26). Il succitato saggio del F., edìto nel 1922, inquadrava il fascismo "corne prodotto di un processo economico-sociale e politico maturato lungo tutto l'arco di sviluppo dello Stato liberale", entro il ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] impulso alla fabbrica napoletana, grazie ad una più efficiente e moderna organizzazione e ad una più alta qualità del prodotto, che raggiunse con la collaborazione di un nuovo gruppo di lavoranti, romani e torinesi, da lui chiamati, in sostituzione ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] coscienza dei rapporti reali. Il padre del C., divenuto dal nulla il primo industriale di Signa, l'unico a esportare il prodotto finito, aveva portato al paese una certa agiatezza. "Il tenore di vita dell'operaio era meno elevato e non era protetto ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...