Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] della corteccia inferotemporale nell'uomo e nei primati non umani
L'agnosia visiva è una delle conseguenze di un danno prodotto nel lobo temporale od occipitale. Un paziente agnosico può vedere un oggetto, ma non è in grado di riconoscerlo. Un ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] altro. Consideriamo un meme semplice come il canto degli uccelli; un particolare canto può essere stato inventato (o si è prodotto per caso o per errore), e viene trasmesso ad altri individui; in seguito si producono allo stesso modo delle variazioni ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] enzima specifico che provoca malattia per accumulo di metaboliti a monte della reazione enzimatica coinvolta, o per mancanza del prodotto della reazione. La base razionale per questo screening è costituita dal fatto che numerosi errori del ricambio e ...
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Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] 3B). È sorto il dubbio che gli intermedi osservati non rappresentino stati reali del folding, ma che siano invece prodotti di reazioni collaterali non produttive che non conducono allo stato nativo (fig. 3C). Questo dubbio è scaturito dalla scoperta ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] funzionamento degli orologi circadiani sono il risultato di una straordinaria accelerazione della ricerca in questo settore, che si è prodotta a partire dalla metà degli anni Novanta e che, in pochissimi anni, ha portato la cronobiologia molecolare a ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] l'azione dell'archicerebellum, del paleocerebellum e del neocerebellum".
G. Rossi aveva dimostrato, nel 1921, che dopo aver prodotto una lesione unilaterale del cervelletto (crus I del lobo ansiforme) del cane, l'animale, posto sul dorso, presenta ...
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sviluppo sostenibile
sviluppo sostenìbile locuz. sost. m. – Espressione che indica, secondo la definizione internazionalmente condivisa del rapporto Our common future (Commissione mondiale per l’ambiente [...] poveri, ecc.). Lo sviluppo economico è sostenibile se implica non soltanto un incremento della quantità di risorse prodotte e consumate, ma anche un miglioramento della qualità della vita, legata alla disponibilità di servizi (sanità, istruzione ...
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effetto Bohr
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Esempio di interazione a livello molecolare tra due differenti leganti dell’emoglobina (Hb) che interagiscono con siti diversi (interazioni eterotropiche): [...] precedente sono catturati dall’Hb che è indotta così a cedere l’O2; in tal modo, l’allontanamento di H+ dall’ambiente prodotto dall’Hb stimola la formazione di HCO3− e allo stesso tempo facilita il trasporto di CO2 ai polmoni (sotto forma di HCO3 ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] del metodo di dosaggio (u. Collip ecc.), o anche dall’azione farmacodinamica (u. ossitocica, u. antidiuretica ecc.); per i prodotti di più largo impiego si usa un’u. internazionale (UI), stabilita in base a campionamento regolato dall’Organizzazione ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] del secolo seguente, intrisi di un profondo senso della storia e delle peculiarità distintive di ogni singolo prodotto dell’arte e della scienza, condannarono però le belle infedeli come anacronistici travestimenti di ciò che è irrimediabilmente ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...