Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] fasi diverse di lavorazione e persino i contatti tra produttore e consumatore possono aver luogo tra aree geografiche molto ad esempio, dei sociologi, dei romanzieri, dei registi cinematografici, o degli stessi politici.
Così, l'apparato analitico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima emittente radiofonica nasce nel 1920. Successivamente la radio si sviluppa con programmi di musica, [...] al 1898 e che in seguito avrebbe ispirato vari adattamenti cinematografici). È, come è noto, il racconto fantascientifico di un lire, ma l’impresa si rivela fallimentare perché i produttori non si sono mostrati interessati al mercato di massa. ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] e anche a quella ideologica. Naturalmente per farlo produttori, sceneggiatori e registi dovevano porsi, come fossero critici molto più degli altri generi, sono presenti in tutte le cinematografie del mondo. E inoltre a tale tipologia va ricondotta ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] tra il 1896 e il 1907 effettuarono esperimenti pionieristici sul montaggio, sul piano ravvicinato e sui trucchi cinematografici. Tra i produttori spiccano i nomi di Cecil Hepworth e dello statunitense Charles Urban. Hepworth, ex assistente di Paul ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] . Ma a partire dal 1930, in risposta alla crisi del 1929, i produttori tentarono di raggiungere tutti i vari tipi di pubblico, mescolando tra loro i generi cinematografici, introducendo l'happy end e ricorrendo a sceneggiature più elaborate sul piano ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] al regime aveva avuto legami con gli ambienti letterari e cinematografici d'avanguardia. Tutti i registi dell'epoca, tranne Oliveira che venne infine realizzato solo dieci anni dopo da altri produttori; O mal-amado di Matos Silva, che, realizzato nel ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] i cui protagonisti furono imprenditori per lo più di origine italiana, al tempo stesso produttori, distributori ed esercenti. Il primo importante operatore cinematografico fu Antonio Leal, un fotografo portoghese che si dedicò sia alle cine-attualità ...
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Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] svolte forti manifestazioni popolari, sostenute anche dai produttori locali, contro la massiccia distribuzione di film in ). Con la creazione nel settembre 1953 dei primi studi cinematografici della Slovacchia, a Koliba, il ritardo in cui essa ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] 'afflusso di pubblico e, tra il 1991 e il 1994, lo smantellamento dell'industria cinematografica di Stato che ha condotto al proliferare di piccoli produttori indipendenti, spesso improvvisati. Ciononostante il cinema russo d'autore, con i film di ...
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Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] ' e omologando agli standard commerciali hollywoodiani. Il produttore Harold Greenberg stabilì con il mercato statunitense un rapporto privilegiato, facendo sì che gli incentivi fiscali per la cinematografia, adottati dal governo nel 1974, e un ...
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produttore
produttóre s. m. (f. -trice) [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre»]. – 1. a. Chi produce, chi è causa di un determinato fatto, evento, effetto e sim.: l’ingegno è degli esegeti, il genio dei p. (Gentile);...
divismo
s. m. [der. di divo2]. – 1. Fenomeno, tipico soprattutto della società contemporanea, per cui attori del cinema e dello spettacolo, cantanti, campioni sportivi (e anche, talvolta, ma in misura minore, artisti, scrittori, uomini politici)...