GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] medica, coltivata da una vera e propria scuola di medicina, la musica, così importante per la liturgia gerolamina, la produzione libraria, assicurata da uno scriptorium, e le arti suntuarie, con ateliers di ricamatori e argentieri.A ciò va aggiunta ...
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JUTLAND
H. K. Kristensen
(lat. Chersonesus Cimbrica; danese Jylland; ted. Jütland)
Penisola dell'Europa centrosettentrionale, appartenente alla Danimarca (v.) e nella parte meridionale, la regione dello [...] Ribe. La carenza di materiale edilizio adeguato ebbe come conseguenza la necessità di acquisire con celerità la tecnica di produzione del laterizio: risale al 1160 il primo esempio di muratura in mattoni nel Danevirke, l'imponente sistema difensivo ...
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FORI (XV, p. 672)
F. d. D.
Accanto agli antichi, è sorto in Roma un grande foro modernissimo, con caratteristiche tutte proprie che, riguardo alla destinazione, lo differenziano e nello stesso tempo [...] , a quello d'illuminazione, della potenza di 150 kW di energia-luce e 100 kW di forza motrice, agli altri della produzione di acqua calda per 400 docce giornaliere, di aerazione, cucina e lavanderia, montacarichi, ecc.
Nell'applicazione dei marmi di ...
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ROGERS, Richard sir
Fabio Di Carlo
Architetto britannico, nato a Firenze il 27 luglio 1933. Studiò alla Architectural Association School di Londra, dove si diplomò nel 1959, e alla Yale University School [...] e città.
Tra le numerosissime altre opere ricordiamo: l'industria INMOS presso Newport, Galles (1979-84); il Centro di produzione e distribuzione delle Manifatture Fleetguard a Quimper, Francia (1981) e i Laboratori e uffici della PA Technology, a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] però, solamente in concomitanza con la diffusione e la produzione di utensili di ferro, intorno al 400 a.C raggiunsero il numero di 30.000. Di questa produzione architettonica sono giunte poche testimonianze archeologiche, ma è documentata ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] ). Se proprio tra Pisa e Firenze nacquero alcune opere che sono tra le più teoricamente fondanti di tutta la produzione domenicana colta, questa svolta non maturò senza la confluenza di vari elementi. L'Ordine infatti era evidentemente alla ricerca ...
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JACOBELLO e PIERPAOLO dalle Masegne
W. Wolters
Scultori e architetti veneziani attivi tra la fine del sec. 14° e il principio del successivo.J. e Pierpaolo fratres de Veneciis sono menzionati per la [...] l'una dall'altra per stile e qualità testimoniano anche della difficoltà di isolare l'operato dei capomastri nella produzione di botteghe di successo; tra quelle accettate è la figura del doge inginocchiato Antonio Venier (Venezia, Mus. Correr), con ...
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Anicia Giuliana
M. Falla Castelfranchi
Figlia di Anicio Olibrio, imperatore d'Occidente dal marzo al novembre del 472, e di Placidia, figlia maggiore di Valentiniano III e di Licinia Eudossia, A. (Costantinopoli [...] degli elementi decorativi con il fondo, che da questo si staccano nettamente, privi di quell'intenso gioco chiaroscurale che qualifica la produzione dei Ss. Sergio e Bacco e di Santa Sofia ed è comune alla scultura aulica del 6° secolo.
Dal sito poi ...
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JOUARRE
C. Heitz
Villaggio della Francia centrosettentrionale, sull'altopiano del Brie (dip. Seine-et-Marne), presso cui sorge l'omonima abbazia fondata nel 630 da Adone, figlio di Autario e Aiga, i [...] non è conservata.Anche un curioso rilievo, la c.d. stele di Agilberto (cm. 6532,5), è riconducibile alla produzione copta (Maillé, 1971), mostrando due personaggi stanti sotto un'imposta: un angelo, munito di incensiere, con veste dalle lunghe ...
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Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] indurimento e di colorazione del vetro, anch'esse d'ispirazione orientale. Quanto ai tessuti, la città eccelleva nella produzione delle stoffe di seta (ṭirāz) di stile orientale, attività che si intensificò soprattutto nel 12° secolo. Particolarmente ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...