DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] dall'ex garibaldino A. Argentini.
Nel febbraio 1862 il D. fu nominato da F. De Sanctis, ministro dell'Istruzione pubblica, professore di filosofia nel liceo di Cagliari come successore di E. Nitti. A conclusione del suo insegnamento privato a Napoli ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] dotto e fastoso dìplomatico imperiale ne rimase impressionato: nelle due lettere che al riguardo scrisse a Niccolò Taurello, professore ad Altdorf, e al medico imperiale Johannes Crato von Crafftheim disse che nei dodici giorni in cui aveva ospitato ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] e gli consentì di superare Manzini nel pubblico concorso per il ruolo di segretario. Riprese anche l’insegnamento accademico come professore di filosofia naturale, ma nel 1650, invitato tramite il cardinale Pallavicino a Roma per occupare il posto di ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] si può affermare, citando Ernest Gellner, che "alla base dell'ordine sociale moderno non vi è il boia ma il professore. Non la ghigliottina, ma il doctorat d'État (come viene appropriatamente definito) è il principale strumento e il simbolo del ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] lo trasmise ai posteri, anche se questi battevano altre strade. L'uso stesso del latino avvicinava alle antiche forme codesti professori, anche se novatori nei contenuti, e lo stile scolastico non fu più sradicato neppure quando, col romanticismo, si ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] l'epoca di Ammonio e quella di Davide (seconda metà del VI sec.), un discepolo di Olimpiodoro, o di Stefano, professore poco dopo il 610 all'Accademia imperiale a Costantinopoli, e lo sviluppo, in una certa misura parallelo, degli studi siriaci in ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] , Praga e Varsavia, mentre il viennese Popper, dopo essere andato nel 1936 in Nuova Zelanda, dal 1946 in poi è stato professore a Londra. Né può dimenticarsi che A. Tarski (nato a Varsavia nel 1902), tra i più illustri rappresentanti della scuola ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] lezioni private, studiando medicina e assistendo alle dissezioni anatomiche. Strinse allora amicizia con Galileo, che, nominato di fresco professore, gli aveva recato una lettera del granduca, e a Venezia ebbe incontri con Paolo Sarpi e rivide il ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] contemporaneo è rappresentato, a Costantinopoli, da Temistio. Anche in questo caso, coesistono aspetti a prima vista contraddittori. Professore di filosofia e politico del più alto livello, Temistio è noto agli storici per le sue orazioni, mentre ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] contro le pretese monopolistiche della scienza ‛moderna', da lui chiamata ‛critica', l'antica tradizione retorica, ch'egli rappresentava come professore di retorica a Napoli. In particolare, egli sottolineò la sua importanza per l'educazione e per la ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...