. Pseudonimo dello scrittore francese Émile-Auguste Chartier, nato a Mortagne (Orne) il 3 marzo 1868. Egli è uno dei più notevoli moralisti della Francia contemporanea, di tendenze antintellettuali. Nel [...] 1902 divenne professore di filosofia nel liceo Henri IV di Parigi.
Cominciò a pubblicare saggi su argomenti diversi, col titolo di Propos, dei quali un primo gruppo apparve in volume nel 1906. Dapprima furono soprattutto la voce del buon senso dell' ...
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Critico e italianista francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 25 agosto 1929. Dopo gli studi all'École Normale Supérieure, insegnò italiano all'Institut Français di Napoli. Attualmente, F. è professore d'italiano [...] all'università di Rennes e critico letterario dell'Express e della Quinzaine littéraire. Ha dedicato all'Italia molte opere di critica letteraria e d'inchiesta; dopo aver esordito con Le roman italien ...
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Critico e studioso britannico (Streatham 1870 - Kendal 1943). Contribuì attivamente a elevare il livello della School of English language di Oxford e della nuova università di Birmingham, dove occupò importanti [...] incarichi dal 1908 al 1935. Fu professore di poesia a Oxford (1928-33) e in quegli anni scrisse le Oxford lectures of poetry (1934), una delle sue opere più apprezzate. Curò l'edizione definitiva delle opere di William e Dorothy Wordsworth: The ...
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Poeta canadese (Montreal 1889 - ivi 1963) di lingua francese; d'ispirazione decadentista e simbolista. Si ricordano di lui Le paon d'émail (1911), i Poèmes de cendre et d'or (1922), Géronte et son miroir [...] (1960); fu professore di letteratura francese in varie università americane. ...
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Letterato, nato a Forlì il 15 febbraio 1926, morto a Bologna il 24 agosto 1997. Ottenuta la libera docenza nel 1969, dopo molti anni di insegnamento universitario, divenne nel 1981 professore ordinario [...] di lingua e letteratura italiana all'università di Bologna, prima nel corso di laurea in lingue della facoltà di Lettere, e nel 1983 al DAMS. Ricevette numerosi premi letterari, ma si ritenne sempre un ...
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Critico letterario italiano (n. Roma 1943). Si è dedicato a studi sul teatro e sul Rinascimento, sulla teoria della letteratura e sulla produzione letteraria contemporanea. Ha insegnato in varie università [...] (Padova, Roma, Cosenza); dal 1982 professore ordinario di letteratura italiana all'Università di Roma "La Sapienza", poi emerito, collabora alle pagine culturali de L'Unità e del Corriere della sera. Nel 2023 ha assunto la carica di presidente del ...
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Filologo italiano (Pragatto, Bologna, 1859 - Bazzano, Bologna, 1917); allievo a Bologna di G. Carducci e a Firenze di A. Bartoli, collaboratore (dal 1879) de Il Propugnatore e cofondatore (1884) della [...] Rivista critica della letteratura italiana. Fu professore nei licei, provveditore agli studî, ispettore ministeriale e infine (1913-15) prof. di letteratura italiana all'univ. di Padova. I suoi numerosi saggi sulla letteratura italiana dei primi ...
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Giacomo l’idealista Romanzo (1897) dello scrittore italiano E. De Marchi (1851-1901). Pubblicato dopo Demetrio Pianelli e Arabella, propone nel suo protagonista un'altra figura di antieroe della sofferenza [...] e della rassegnazione.
Giacomo Lanzavecchia è un professore di filosofia, vittima dell'amore per Celestina e delle vicende umane che non sa governare e che quindi lo travolgono.
Dal romanzo A. Lattuada trasse il lungometraggio Giacomo l'idealista ( ...
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Critico letterario, nato a Matera il 7 giugno 1888. Già collaboratore e poi direttore della Voce (1915-16), redattore di Pègaso (1929-33) e di Pan (1934-35), è ora professore di letteratura italiana nella [...] università di Firenze.
Tutta l'attività critica del D.R., dagli scritti giovanili della Voce alle scelte e commenti di poeti classici e moderni, agli articoli e saggi più recenti (Saggi, Firenze 1939; ...
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Poeta (Ferrara 1538 - Venezia 1612). Autore di rime, trattati e di una commedia (La idropica, 1584), deve la sua fama al Pastor fido (1589), tragicommedia pastorale con cui inaugurò un nuovo genere, privo [...] composizioni madrigalistiche e teatrali.
Vita
Nel 1567 entrò al servizio degli Estensi a Ferrara (dieci anni prima era stato nominato professore di rettorica e poetica all'univ. di Padova); dal 1568 ebbe incarichi e ambascerie in Italia e fuori (tra ...
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professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...