GERINI, Niccolò di Pietro
A. Tartuferi
Pittore fiorentino attivo in Toscana dall'ultimo quarto del Trecento fino alla metà del secondo decennio del secolo seguente.Nato entro la prima metà del sec. [...] è chiaramente definibile su base stilistica e riguarda le quattro figure di santi dello sportello sinistro, con il soprastante profetaGeremia (Marcucci, 1965, tav. 67). Nel 1411 G. è documentato ancora a Prato, impegnato con altri pittori, fra i ...
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BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] fu stimato il 20 marzo 1653 (Arch. stor. della Fabbrica, cart. 140). Il 23 maggio 1652 presentò un modello di un profetaGeremia "inabito mesto e lugubre", anch'esso accettato e poi tradotto in marmo. Nel 1654 e nel 1657 eseguì due pezzi di Gloria d ...
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ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] fu chiamato a stimare una delle statue eseguite da Donatello per il campanile di S. Maria del Fiore (probabilmente quella del profetaGeremia). Lavorò poi a Prato, nel chiostro di S. Francesco, e il 27 nov. 1428, a Firenze, garantiva Michelozzo e ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] di Mosè: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio; b) i Profeti (Nĕbī’īm), suddivisi in Profeti anteriori (Giosuè, Giudici, Samuele, Re) e posteriori (Isaia, Geremia, Ezechiele) e dodici Profeti minori in un libro solo; c) Scritti, s’intende ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] punizione necessaria, risorgimento e salvazione del popolo attraverso il concetto del Messia. Grandi figure, come Isaia e Geremia, portano il profetismo alle più alte espressioni e lo inseriscono nel vivo corso della storia. Con l’esilio di Babilonia ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] punto di partenza della caduta dell'uomo. Vengono quindi, procedendo verso destra, i profeti che annunciano Cristo: Nabucodonosor, profeta involontario, Daniele, Geremia, Isaia e Mosè; poi trova posto l'Annunciazione, il grande momento in cui Cristo ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] età, dato che nel 106 gli furono commissionate due figure di profeti in marmo per la porta della Mandorla della cattedrale di Firenze. statua è un'aggiunta più tarda; artisticamente il Geremia deriva dallo Zuccone e deve quindi essere opera posteriore ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] è la 'porta di Dio', Giovanni Battista è il 'profeta dell'agnello che toglie i peccati del mondo'.Della vita di Crocifissione, posta nell'abside, è commentata dalla presenza di Geremia ed Ezechiele; infine, una bella immagine della Vergine Eleúsa ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] anche a un arto isolato». (Journal 1822-1863) In Geremia si videro «la malinconia, i pensieri, la cogitazione e Bravo 1997, pp. 88-89.
26 L. Bignami, G. Bignami, I profeti e le sibille della Cappella Sistina: il Credo. Sciolto, dopo cinque secoli, l ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] primo dei convertiti, prefigura la fondazione della Chiesa dei Gentili; oppure l'uccisione del profeta Isaia per ordine di Manasse o, ancora, Geremia davanti a Gerusalemme. Il grande edificio della Gerusalemme celeste è contrassegnato dal segno ankh ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...