BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] Cantici, *Sapienza, *Ecclesiastico (o, dal nome dell'autore, Ben Sira o Siracide); D) Libri profetici: Isaia, Geremia, Lamentazioni, Baruc (con la *Lettera di Geremia, che costituisce il capitolo 6 nelle Bibbie latine ed un libro a parte, prima di ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] , spesso ispirata da scritti teologici, vennero raffigurati non sedici ma ca. trentacinque profeti. Oltre ai quattro p. maggiori, ai quali occorre aggiungere Baruc, discepolo di Geremia, e ai dodici p. minori, sono spesso citati come p. anche Elia ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] principale dell'attività del Fontana. Questi lavorò alla facciata della chiesa dal 1575 al 1587: eseguì le statue dei profeti Isaia e Geremia per le nicchie inferiori, le due Sibille sul portale maggiore, i rilievi con l'Adorazione dei pastori la ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] nella stampa raffigurante il Giudizio universale di Michelangelo dalla cappella Sistina e in quelle con Gioele, il Profeta Ezechiele, Geremia e la Sibilla Delfica, appartenenti a una serie di sei lastre con IVeggenti (Roma, Gabinetto naz. delle ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] , che aveva lavorato alla prima statua del ciclo dei dieci profeti, disposti sul rivestimento della S. Casa. Sono numerosi i Mosè, ammettendo un suo possibile intervento su quella di Geremia, riferita al fratello Aurelio.
Un documento lauretano del ...
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LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] Mancando nei documenti l'indicazione per nome di ciascun profeta, la tradizione critica tende a identificare la statua alla quale il L. lavorò dal 1539 al 1542 nella figura di Geremia, che costituirebbe la prima opera documentabile di questo artista ...
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BIANCHINI, Vincenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni Antonio dei Bianchi da Udine, barbiere, fu capostipite di una famiglia di maestri del mosaico attivi a Venezia nella seconda metà del sec. XVI.
Insieme [...] Zuccato. Fu però approvata in tale occasione la figura del profeta Malachia (Zanetti, p. 577; pagamento, 6 febbr. 1563 santi, non identificati con sicurezza. Suo è il S. Geremia nel sottarco interno verso la crociera, nonché un festone decorativo ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] Tuttavia, in senso stretto, si è soliti far cominciare il movimento profetico dal 9° sec. a.C., durante il quale agiscono nel regno , per l’ampiezza e l’importanza delle loro rivelazioni, Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele: a loro va il nome di p. ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...