WILDE, Eduard
Paolo Emilio Pavolini
Scrittore estone, nato a Virumaa il 5 marzo 1865, morto nel 1933. Viaggiò molto in gioventù, e studiò alcuni periodi della storia estone, specialmente dalla seconda [...] (La guerra di M., storia romanzata della rivolta dei contadini contro la Russia, 1902); Prohved Maltsvet (Biografia del profeta M., 1906, argomento di un racconto di Aino Kallas); Lunastus (Salvazione, 1909); Jutustused (Collezione delle sue migliori ...
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PARRA, Nicanor
Luisa Pranzetti
Poeta e matematico cileno, nato a San Fabián de Alico (Nuble) il 5 settembre 1914. Tra le correnti poetiche più recenti rientra in quella che, soprattutto in paesi come [...] un linguaggio giornalistico, privo di raffinatezze stilistiche, attraverso il quale il poeta perde il carattere di salvatore profeta per diventare "un muratore/un costruttore di porte e finestre".
Obra gruesa (1971) raccoglie, oltre alle citate ...
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Scrittore, sociologo, umanitarista, nato a Brighton il 29 agosto 1844, morto a Guildford il 28 giugno 1929. Compiuti gli studî a Trinity Hall (Cambridge), prese gli ordini, ma li abbandonò nel 1874, attratto [...] fu sempre superiore al valore intrinseco della sua opera.
Perciò molti vollero considerarlo, ancor vivo, come una specie di "profeta" laico, difensore ispirato e convinto di ogni riforma volta a rendere l'umanità migliore e più felice. Ha scritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] ricostruire, da sparse testimonianze e segni, il disegno complessivo della civiltà. D’altro lato, l’approccio alla biografia del Profeta e alle origini dell’islam offre uno spaccato religioso e politico, etico e sociale dei primi passi e sviluppi ...
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BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] Der Tod Abels del Gessner in una traduzione francese. Sotto l'impulso dell'ispirazione biblica compose anzi un poemetto, Nahum Profeta,Saluzzo 1763, che riscosse il plauso del Frugoni. Poi tentò il dramma con la Clizia (1766), e con il Tancredi ...
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ḤUSEIN, Kāmil
Francesco Gabrieli
Scrittore arabo egiziano, nato al Cairo il 20 marzo 1901. La sua opera letteraria si accompagna, con spirito umanistico, a un'attività scientifica e professionale di [...] simpatia con cui questo (almeno formalmente) musulmano guarda alla figura di Gesù, che l'ortodossia coranica riconosce come profeta ma insieme rimpicciolisce in puerili echi dei Vangeli apocrifi, ha fruttato al libretto di K. Ḥ. un'eco profonda ...
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NICHOLSON, Norman Cornwaite
Fernando FERRARA
Poeta drammaturgo e critico inglese, nato l'8 gennaio 1914 a Millon, Cumberland. Trascorse l'infanzia e la prima giovinezza nella sua terra natale che rimase [...] mountains (ivi 1950) (una versione modernizzata della storia di Elia) e A match for the devil (ivi 1955) (sull'episodio del profeta Osea che sposa una prostituta). The fire of the Lord (New York 1946) è un cupo romanzo ambientato in un villaggio del ...
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Scrittore e filosofo statunitense (Boston 1803 - Concord, Mass., 1882). Elaborò i temi di rinnovamento religioso e culturale che ispirarono il gruppo trascendentalista. Grande prosatore, non costruì un [...] amici e si riunirono spesso nella sua casa. Le conferenze gli procurarono ampia popolarità in tutto il West, ma il "profeta di Concord" continuò a vivere in solitudine. Aveva pubblicato nel 1836 un volumetto, Nature, dove sono contenuti in nuce ed ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] membro della più antica Accademia degli Intrepidì, vi recitò nel 1729 il discorso Sopra l'intrinseca ragione del proverbio "Nessun Profeta alla sua patria è caro", il primo dei suoi discorsi accademici, nei quali riuscì a far accettare, grazie allo ...
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Secondo un’ampia accezione, il grande spazio peninsulare e insulare dell’estrema Asia sud-orientale abitato da genti malesi, grosso modo corrispondente alla Penisola di Malacca e alla maggior parte delle [...] intenti moraleggianti (come nella Hikayat Bayan Budiman «Storia del pappagallo sapiente»), ma anche tradizioni sul profeta Maometto, sul profeta Gesù e altri temi cari alla narrativa araba. Singolarità dei testi della letteratura classica malese è ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...