BELVERTE, Pietro
Franco R. Pesenti
Ignoriamo la data di nascita di questo intagliatore in legno; è detto "da Bergamo" e sembra si facesse chiamare "Veneziano", come appare in una lettera (20 marzo 1524) [...] Vergine erano i ss. Crispino e Crispiniano, protettori dell'Arte; nel piano inferiore gli apostoli, e ai lati i quattro profeti maggiori e vari santi. Sulla predella era raffigurato il martirio dei ss. Crispino e Crispiniano. Nel 1533 la cona, dalla ...
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Visio Sancti Pauli
Jean Leclercq
Si tratta di un testo apocrifo, redatto probabilmente in greco da un monaco degl'inizi del V sec. d. C., nel quale viene sviluppato l'accenno fatto da s. Paolo, in II [...] lo conduce nella terra promessa e, infine, in un mare meraviglioso ove si trova la Città di Dio. Qui s. Paolo incontra i profeti, i santi innocenti, i patriarchi e tutti coloro che si sono consacrati a Dio, mentre al centro c'è un altare presso il ...
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Etnologo italiano (Chiaravalle, Ancona, 1918 - Roma 2010). Studioso dei fenomeni religiosi, ha introdotto nella tradizione di studî storico-religiosi italiana un approccio più sensibile ad alcune prospettive [...] ); L'"incivilimento dei barbari". Problemi di etnocentrismo e di identità (1983); Festa, carisma, apocalisse (1983); Dei, profeti, contadini. Incontri nel Ghana (1988); Antropologia religiosa. Etnologia, storia, folklore (1997); La mia alleanza con ...
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Dirigente d’azienda italiano (n. Vipiteno 1948). Dopo essersi laureato in Scienze politiche con indirizzo economico presso l’Università di Torino nel 1973, si è specializzato per due anni come ricercatore [...] sicurezza e mercato nella rete (2012); A conti fatti. Quarant'anni di capitalismo italiano (a cura di G. Oddo, 2020); Profeti, oligarchi e spie. Democrazia e società nell'era del capitalismo digitale (con M. Gaggi, 2023); In trappola. Ascesa e caduta ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Leone TONDELLI
Giuseppina SOAVE
. Al termine della storia dell'umanità, al finire dei tempi, il cristianesimo pone un universale giudizio divino. Tutti i popoli, dalla prima [...] 'affermazione del giudizio universale, ritenuto dottrina rivelata.
I primi albori dell'idea si hanno nell'Antico Testamento. I profeti ebrei minacciavano spesso un giudizio divino, ma nell'ordine storico, cioè sui popoli nemici d'Israele o sui grandi ...
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Uno dei trattati della Mishnāh (IV ordine, fine). A differenza di tutti gli altri trattati mishnici, i quali hanno un contenuto legale (rituale o giuridico), il trattato Ābōt ha un contenuto etico. È una [...] ), e che Mosè la trasmise a Giosuè, il quale la trasmise agli anziani, i quali la trasmisero ai profeti, i quali la trasmisero agli uomini della Magna Congregazione. Nei paragrafi successivi dello stesso primo capitolo viene elencata la ...
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. Scultore e architetto. Civis pisanus, nel 1180 modellò imposte di bronzo per la porta maggiore del duomo di Pisa, poi distrutta (1596), e per una porta del transetto, simili di fattura a quelle, maggiori, [...] per nuove espressioni: nella porta di Pisa - istoriata con fatti dell'Antico e del Nuovo Testamento come quella di Monreale - i profeti vanno tra molli palmizî ondeggianti; in quella di Monreale il giungere di Eva che porta da mangiare all'uomo, che ...
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TEOFANIA (gr. ϑεοζάνεια "manifestazione della divinità")
Nicola Turchi
Tutte le religioni conoscono manifestazioni della divinità o in forma sensibile, qual è narrata dai varî miti religiosi, o sotto [...] (roveto ardente, Es., III); di colonna di fuoco (Es., XIII, 21) o di nuvola; o sotto forma di visione ai varî profeti (Isaia, VI; Ezechiele, I; Daniele, VI).
Nel Nuovo Testamento non vi sono teofanie del genere di quelle dell'Antico; vi sono invece ...
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GIUSTO de' Menabuoi
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. [...] angeli e dai santi seduti sugli scranni in una serie di cerchi concentrici; nel tamburo Storie della Genesi; gli evangelisti e i profeti nei pennacchi; storie di Cristo su tre pareti e di s. Giovanni sulla quarta; nell'abside, infine, sulla cupola la ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] veneziana, in AA.VV., Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, Firenze 1966, pp. 117-124 e Il culto dei profeti a Venezia, in AA.VV., L'Oriente cristiano nella storia della civiltà, Roma 1964, pp. 715-717.
31. Cf. Paolo Diacono, De ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...