Dirigente d’azienda italiano (n. Vipiteno 1948). Dopo essersi laureato in Scienze politiche con indirizzo economico presso l’Università di Torino nel 1973, si è specializzato per due anni come ricercatore di economia presso la Fondazione Einaudi. Senior economist nel dipartimento di Economia e Statistica dell’OCSE a Parigi, è stato Chief economist presso il dipartimento di Pianificazione della FIAT. Nel 1983 è entrato in Eni, come assistente del presidente, per passare alla direzione centrale per la pianificazione, controllo e sviluppo, per poi diventare dal 1992 al 1998 amministratore delegato, periodo in cui ha condotto un programma di ristrutturazione e privatizzazione di grande successo, la cui esperienza di management è stata oggetto di studio presso l’Università di Harvard. Amministratore delegato di Telecom Italia (1998-1999) e successivamente nel 2007, è stato poi Presidente esecutivo della stessa società, dalla quale si è dimesso nel 2013. Tra il 2001 e il 2003 è stato Presidente della Biennale di Venezia, dal 2004 al 2014 è stato Presidente del MART di Trento e Rovereto e dal 2015 al 2019 è stato Presidente della Fondazione La Quadriennale di Roma, poi Presidente onorario, dal 2016 della Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco e dell'Istituto delle Banche Popolari Italiane (Icbpi). Nel 2021 è stato nominato Presidente del consiglio di amministrazione di Acciaierie d’Italia. Tra le sue pubblicazioni: Libertà vigilata. Privacy, sicurezza e mercato nella rete (2012); A conti fatti. Quarant'anni di capitalismo italiano (a cura di G. Oddo, 2020); Profeti, oligarchi e spie. Democrazia e società nell'era del capitalismo digitale (con M. Gaggi, 2023).