Nome con cui è noto il pittore Pietro di Giovanni Buonaccorsi (Firenze 1501 - Roma 1547). Allievo di Raffaello nell'impresa delle Logge Vaticane, fu in seguito pittore di corte di A. Doria a Genova e di [...] ); dal 1524 al 1527 fu attivo a Trinità dei Monti (lunette con la Visitazione, la Carità e la Fede e arco con i Profeti Isaia e Daniele, cappella Pucci) e a S. Marcello (Creazione di Eva e gli Evangelisti Marco e Giovanni, volta della cappella del ...
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PALMEZZANO, Marco
Luigi Coletti
Pittore, nato a Forlì, è incerto in quale anno: nel 1456 secondo l'iscrizione (d'altronde non chiara e non autentica) dell'autoritratto nella pinacoteca forlivese; nel [...] decorazione della cappella Feo a Forlì, che si può datare fra il 1490 e il 1495, nella cupola a grandi figure di profeti sopra uno sfondo a cassettoni riccamente ornati, si giova non solo dell'esempio di Loreto, ma forse anche di qualche disegno di ...
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SANT'ANGELO in Formis
Pietro Toesca
Chiesa nei dintorni di Capua, presso ruderi antichi, anche di acquedotti (onde il suo nome) che apparteneva a Montecassino già nel sec. X. Fu ricostruita dall'abate [...] chiesa, ricostruita da Desiderio: e non può essere che quella appunto dell'abate); con storie del Redentore, con Profeti e Sibille, nella navata maggiore; con storie del Vecchio Testamento nelle navate minori, mentre un Giudizio Universale occupa ...
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RUPERTO di Deutz
Francesco Pelster
Nacque nell'ultimo trentennio del sec. XI nei dintorni di Liegi. Giovanissimo entrò come oblato nell'abbazia benedettina di S. Lorenzo a Liegi. Allorché questa fu [...] dell'alto Medioevo. Il De Trinitate et operibus eius (in Patrol. Lat., CLXVII), che è un'interpretazione dell'Eptateuco, dei Profeti, e dei Vangeli, come rivelazione delle tre Persone divine, contiene molti tratti di teologia storica, così pure il De ...
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Orafo e incisore in rame. Nacque forse nel 1436, morì circa il 1487. Operò in Firenze nella seconda metà del sec. XV, specialmente fra il 1460 e l'80. Nulla sappiamo della sua attività come orefice; di [...] disegni del Botticelli, ma sono inferiori alle prime nominate. Inoltre, sono attribuite al B. con verisimiglianza: la serie dei ventiquattro profeti e delle dodici sibille, di un'eleganza ricercata (v. E. Mâle, in Gaz. des Beaux-Arts, XXXV, 1906, pp ...
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VOLTERRANO
Odoardo Hillyer Giglioli
. Baldassarre Franceschini, detto il V., pittore, nacque a Volterra nel 1611; morì a Firenze nel 1689. Scolaro di Matteo Rosselli, si accostò nei suoi primi lavori [...] , della Sapienza, della Pudicizia e della Verità nella vòlta di una sala della Galleria Pitti, la Madonna in gloria tra patriarchi, profeti e santi del Vecchio e Nuovo Testamento nella vasta cupola della SS. Annunziata in Firenze (1680-83).
Bibl.: F ...
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ARSIZIO Comune della provincia di Varese, situato nell'alta pianura lombarda sopra la linea dei fontanili, in una regione piuttosto arida e poco fertile, al limite di una vasta zona di brughiere. È ampio [...] di B. Lanini (Adorazione, Natività, Annunciazione e Angeli); e altri affreschi, nella cupola, con Sibille di B. Luini e Profeti di G.P. Crespi. Vi si conservano inoltre un corale miniato e decorato da Francesco Crespi (1544), un antifonario firmato e ...
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Pittore e incisore in rame, nato a Parma il 28 giugno 1585, morì in Bologna nel 1647. Fu in pittura scolaro di Annibale Carracci che lo portò con sé a Roma nel 1606. Alla morte del maestro nel 1609 si [...] ad A. Carracci. Altre stampe, il Battesimo di Cristo e la S. Famiglia, dallo Schedone, Lo Sposalizio di S. Caterina, i Profeti e un Santo vescovo, dal Correggio, Laocoonte, Amore e Pan da Agostino Carracci.
Bibl.: C. Ricci, La R. Galleria di Parma ...
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GIOVANNI d'Ambrogio.
S. Petrocchi
Scultore e architetto fiorentino attivo nella seconda metà del Trecento.La prima menzione che riguarda l'attività di G. risale al 1366, quando il suo nome compare insieme [...] 'attività giovanile, cui sono attribuite la figura di un angelo posta sopra la porta del campanile del duomo e una coppia di profeti, oggi divisa tra la porta dei Cornacchini e il Mus. dell'Opera di S. Maria del Fiore a Firenze, opere riferibili al ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] , più che un dono del cielo, ‟un grande deposito di fatiche umane" (v. Lenti, 1965, p. 53), solitamente non fermò i profeti né i moralisti. Non li fermò nemmeno l'obiezione che talvolta i redditi erano misti, come nel caso dei lavoratori indipendenti ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...