MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] di Sassari, ibid., LVII [1929], pp. 72-80; Il tracoma in Italia. Distribuzione della malattia ed opere di assistenza e profilassi sociale, ibid., pp. 763-772; Le trachome dans la ville et dans la province de Sassari. Diffusion de la maladie et ...
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Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, influenza ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, [...] malattie e le condizioni che favoriscono od ostacolano il loro sviluppo. Costituisce la base per una razionale profilassi. Le malattie infettive costituiscono la parte più interessante dell’epidemiologia che presuppone la conoscenza della eziologia e ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] , e i neuroni monoaminergici del locus coeruleus e dei nuclei del rafe del tronco cerebrale.
Prospettive di terapia e di profilassi
Lo studio delle cause e dei meccanismi patogenetici ha suggerito un ventaglio di proposte per la cura e la prevenzione ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] di salute e malattia propria di una data società o cultura. L'individuo che ha perso la sua autonomia sotto il profilo biologico diventa paziente, caso clinico. Il medico agisce al posto del paziente e decide in sua vece. Applicando il suo sapere ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] pp. 321-334; L'acquedotto civico di Genova, ibid., X (1917), pp. 201-207; Il vaiolo in Italia e la sua profilassi, ibid., XVI (1923), pp. 275-286; Nuovi orizzonti nella costruzione degli ospedali, ibid., XXII (1929), pp. 323-343; Peste bubbonica, in ...
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scorbuto Malattia ascrivibile al gruppo delle avitaminosi, caratterizzata da manifestazioni emorragico-ulcerose gengivali, cachessia, emorragie della cute, delle mucose e degli organi interni. È causata [...] : dolorabilità a carico delle ossa interessate, emorragie sottoperiostee con alterazioni della zona prossima all’epifisi e distacco epifisario. La terapia è specifica come la profilassi: somministrazione di vitamina C, per via orale o parenterale. ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] B (HNV), dall'altra identificare nuovi agenti virali epatotropi. Notevoli progressi sono stati inoltre compiuti nella terapia e nella profilassi di queste virosi.
L'epatite A, malattia che si trasmette per la via oro-fecale, è affezione ad andamento ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] iniziative di prevenzione che, dalla metà degli anni Ottanta, hanno lo scopo di estendere i meccanismi di sorveglianza e profilassi.
Patogenesi del danno immunitario. − La prima fase del danno biologico causato dal virus HIV-1 è il suo ingresso ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] . Da qui l'unanime accordo sulla necessità di porre in atto, in caso di minaccia di parto pretermine, la profilassi con somministrazione alla madre di steroidi che inducono, tramite meccanismi diversi, la maturazione biochimica del polmone fetale. Le ...
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Trichinella Genere di Nematodi Adenoforei Tricocefalidi con l’unica specie T. spiralis (v. fig.), detta trichina; parassita di vari Mammiferi (maiali, cani, gatti, orsi, ratti e uomo), allo stadio adulto [...] con esito letale. Segue la fase di incistamento con remissione progressiva o con peggioramento della sintomatologia. La terapia è farmacologica. La profilassi si basa sulla sorveglianza e sulla cottura razionale delle carni, sulla derattizzazione. ...
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profilassi
s. f. [dal gr. προϕύλαξις, der. di προϕυλάσσω «premunire, preservare», comp. di προ- «avanti» e ϕυλάσσω «custodire»]. – 1. Genericam., insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire il diffondersi di malattie. In partic.,...
profilamento
profilaménto s. m. [der. di profilare], non com. – L’atto, l’operazione del profilare; il profilarsi; anche, una successione di profili. In partic., in balistica, abaco dei p., grafico sul quale è riportato un fascio di curve...