QUERINI STAMPALIA, Giovanni
Babet Trevisan
QUERINI STAMPALIA, Giovanni. – Nacque a Venezia il 5 maggio 1799 da Alvise e da Maria Teresa Lippomano.
La famiglia Querini, del ramo di S. Maria Formosa o [...] età, mentre Caterina sopravvisse e sposò il conte Gerolamo Polcastro di Padova.
Giovanni fu uno studente modello e frequentò con profitto il liceo a Venezia. Per brevi periodi seguì in viaggio il padre, avendo così l’opportunità di formarsi anche a ...
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VALGRISI, Vincenzo
Ilaria Andreoli
– Di origine lionese – il suo nome era Vincent Vaugris – «Petri filius», come si ricava da alcuni documenti, nacque probabilmente verso il 1510 in una famiglia apparentatasi [...] noti professionisti del settore ai testi di Galeno e Ippocrate. Valgrisi, che dal 1554 in poi, pur senza rinunciare ai profitti di classici e volgarizzamenti, fece dell’editoria medico-botanica il suo interesse prevalente, fu tra i primi a Venezia ad ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] dei più potenti cittadini; risulta inoltre aver concesso una grossa somma ad Ottone, figlio di Caffaro.
Gli ingenti profitti derivanti da questa intensa attività furono dal D. investiti nell'incrementare il suo patrimonio immobiliare a Genova e nel ...
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BRUSCHI
Alfredo Cioni
La famiglia Bruschi, alias Bottoni, aveva commercio di libri quando nacquero i fratelli Bartolomeo e Lorenzo, tipografi, editori e librai attivi a Reggio Emilia nella seconda metà [...] della cartiera posta fuori porta Santa Croce; si stabiliscono gli incarichi dei vari soci, la divisione e ripartizione di profitti e perdite, ecc. Con il successivo atto del 9 luglio - come stabilito - si decide la scelta e la successione ...
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BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] finanziare l'ammodernamento e l'ampliamento degli impianti, e poté quindi evitare di vedere ridotti i margini di profitto dagli oneri finanziari.
Le vedute del B. furono particolarmente innovative anche nel campo delle provvidenze che, nell'ambito ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] certo che i dati offerti dalle poche fonti disponibili, narrative e cartografiche, non si sarebbero potuti mettere meglio a profitto, tuttavia i problemi restano aperti e per la loro soluzione non c'è che da augurarsi che vengano acquisiti documenti ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] dello statuto della "G. Costa fu Andrea"; gli uomini della famiglia svolgono attività commerciali in comune dividendo tra loro profitti e perdite e dando vita, così, a quel sistema di collettiva conduzione degli affari della società fondato, oltre ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] affidata la gestione degli impianti compresi nel salvataggio e a ciascuna delle società aderenti al cartello furono distribuiti profitti in base alla propria forza contrattuale.
L’obiettivo di Sinigaglia sarebbe stato per un quarantennio quello di ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] Della Porta, suo figlio Guglielmo e il D. decidevano, con un contratto di società, di dividere in parti uguali i profitti di tutti i lavori futuri, compreso il monumento sepolcrale di Giuliano Cibo, vescovo di Agrigento (Genova, transetto nord della ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] la società si era brillantemente distinta in direzione specialmente dell'Oriente, del Nordeuropa e del Sudamerica - ora pingui profitti provenivano dalle ordinazioni militari e, nel 1917, si raggiunsero quasi 3 milioni di utili dichiarati.
In seguito ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...