FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] che avesse prestato il suo capitale al Comune, né egli poteva essere giudicato usuraio, perché dove non c'è alcun capitale o profitto, non c'è usura in merito al rapporto dell'acquirente con il Comune.
Nell'affrontare di nuovo gli accordi tra Petrus ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] a Londra. I suoi scopi, chiaramente dichiarati e di stampo prettamente capitalistico, erano sia quello di aumentare i profitti di ciascuno, grazie ad una migliore organizzazione del traffico, sia, soprattutto, quello di mantenere elevati i costi del ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] formula piena da ogni addebito. Nel maggio 1949 fu archiviata anche una pratica aperta dall'Ufficio speciale per i profitti di regime.
Nel dopoguerra il G. riprese l'attività politica e, ottenuta la reiscrizione all'albo, la professione giornalistica ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] funzionamento di entrambi i livelli contrattuali avrebbe dovuto consentire di mantenere invariata la distribuzione fra salari e profitti. Ciò non avvenne, principalmente per il fatto che le imprese trovarono conveniente aumentare i prezzi per ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] alcun beneficio pubblico: un sistema cui erano interessati in primo luogo gli stessi camerlenghi veneziani, che lucravano enormi profitti dall'aggio tra la buona valuta pretesa nei versamenti e la moneta corrente adoperata nei pagamenti. D'altro ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] auto gran turismo. Più realisticamente si può supporre che la decisione sia maturata dopo aver considerato l'entità dei profitti assicurati da tale settore, da una parte, e dopo aver valutato la ricaduta pubblicitaria che il successo automobilistico ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] del B., a concedergli per cinque anni la riscossione del dazio delle "carteselle", riscossione che gli avrebbe procurato profitti assai cospicui: circa 25.000 lire. Qualcuno tuttavia - tra cui era lo stesso Ludovico Bentivoglio - vide in questa ...
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PLUTINO Agostino
Domenico da Empoli
PLUTINO, Agostino. – Nacque a Reggio Calabria il 23 agosto 1810 da Fabrizio e Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria e filofrancese, poi [...] i contatti con i fuoriusciti meridionali. Inoltre, riavviò le attività commerciali già in passato foriere di notevoli profitti, costituendo un’azienda commerciale che gli assicurò nuovi introiti, soprattutto sul mercato delle sete, il cui valore ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] esclusiva della vendita di detto materiale in tutto il territorio dello Stato, con la possibilità di realizzare notevoli profitti; di quello ecclesiastico poi, ricevendo dall'arcivescovo Carlo Borromeo nel 1565 la nomina a tipografo arcivescovile. Di ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] azionarie italiane alla vigilia della crisi europea. Il B. tornò altre volte su questo tema (Natura fiscale e andamento dei profitti societari, Roma 1929), a conclusione di un nuovo supplemento di inchiesta per gli anni 1924-28, e ancora per il ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...