Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] prodotto circa il 10% in meno di greggio rispetto al 2008. Ciò ha provocato una contrazione di quasi la metà dei profitti derivanti dall’esportazione di petrolio, e una contrazione del pil nominale equivalente al 21%; si stima tuttavia che il paese ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] a conoscenza di altre disposizioni in materia di bottino di guerra, di diffamazione, di usura, di alterazione delle monete, di profitti commerciali e di simonia. La vendita di armi da guerra era considerata un peccato, mentre la donna sposata poteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle [...] rivolti i divieti biblici e coranici dell’usura), ma all’esercizio della mercatura; e tendeva alla realizzazione di quei lauti profitti che la mercatura stessa (quando andava a buon fine) poteva consentire. Il mercante che andava alla ricerca di chi ...
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LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] . Essa fa riscontro alle dottrine inflazionistiche di tipo capitalistico che si propongono di favorire un aumento di profitti con la politica del pubblico intervento e del credito. Mentre secondo la dottrina classica la domanda di lavoro ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] a 2 miliardi di oro acquistati dal pubblico in seguito ai provvedimenti adottati nell'ottobre per evitare i profitti speculativi e incidere sulla tesaurizzazione che si presumeva considerevole. L'accrescimento delle spese risultante dalla politica ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] . Su questa base è possibile ridurre la pressione ambientale, incrementare produttività e disponibilità di derrate e garantire profitto agli agricoltori, con l'abbassamento dei costi di produzione. La tecnologia disponibile può essere applicata, pur ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] di sviluppo Kaldor fa dipendere il c. dalla distribuzione del reddito, assumendo che questo si suddivida fra salari W e profitti P. Posto che la propensione al c. dei lavoratori sia più elevata della propensione al c. dei 'capitalisti', la funzione ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] quadrato, e dovrà essere concertato... in ragione dell'importanza dell'occupazione, del fine cui essa intende e dei profitti che può ricavare il concessionario". È lo stesso criterio della libertà di valutazione lasciata all'amministrazione per le ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] consumatori e le funzioni di produzione, la massimizzazione dell'utilità da parte dei consumatori e quella del profitto da parte dei produttori portano a una situazione di massimizzazione del benessere collettivo nota come ottimo paretiano sociale ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] vista dei propri interessi personali: "ogniqualvolta l'indigeno può eludere le sue obbligazioni senza perdere prestigio o eventuali profitti lo farà, esattamente come lo farebbe un moderno uomo d'affari" (v. Malinowski, 1926, p. 30).
Nondimeno, così ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...