PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] per dare una svolta al business familiare fu offerta dallo scarso raccolto di grano avutosi dopo il 1859. I profitti derivanti dalla vendita di sacchi di grano e di fagioli, che i coniugi avevano immagazzinato in tempi migliori, consentirono ...
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DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] nipoti; nel settembre 85 lire, 60 sue e 25 dei nipoti, con la clausola di percepire sempre la quarta parte del profitto. Altri contratti della stessa natura vennero in quei mesi stipulati davanti alla sua casa, la quale sembra fungere da "stacione ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] "contingente" e prezzo "necessario". Acquisiti dal F. risultano anche: il concetto di saggio di profitto; la dipendenza dei profitti dell'intero sistema economico da quelli realizzati in agricoltura; l'importanza della distribuzione del reddito ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] economisti, XXXIX [1909], 2, pp. 45-84; Le imposte sugli incrementi di valore nei capitali e sulle rendite nei redditi (interessi, salari e profitti), ibid., XL [1910], 1, pp. 625-658; 2, pp. 45-63, 169-183, 281-309, 401-430, 648-682).
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] , come i miglioramenti dei mezzi di trasporto e l'abolizione dei dazi. È invece l’offerta in eccesso a ridurre i profitti e a originare la fase discendente del ciclo; la depressione economica non si risolve dunque con la spesa pubblica. Con ciò ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] il loro mercato e raggiungere quelle dimensioni che permetterebbero minori costi, maggiore produzione, maggiore occupazione ed anche maggiori profitti. In una società dove lo Stato protegge i cittadini contro la violenza materiale, a giudizio dei C ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] .
L'A., che aveva da tempo seguito per la FIAT una politica di autofinanziamento, ridistribuendo solo parzialmente agli azionisti i profitti generati dagli alti prezzi di vendita, si avviò in pari tempo sempre più decisamente, dopo aver dato vita al ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] la consistenza delle attività del F. si mantenne su livelli piuttosto contenuti, ma comunque sufficienti a consentirgli discreti profitti. Nel 1872 risultava interessato, insieme con G. De Ferrari, in un grande opificio di filatura a San Quirico ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] , che nella Teoria della traslazione dei tributi aveva sostenuto che in ogni caso vi sarebbe stata una diminuzione dei profitti nell'industria di immigrazione, osserva che bisognerà tener conto dell'andamento della domanda in quella industria. Il D ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] fu investito della scelta se riassumere o meno il servizio della linea, che dava per di più scarse possibilità di profitto; si aggiunse, inoltre, una vertenza con l'amministrazione governativa per il mancato pagamento di una commessa. Nell'agosto del ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...