MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] di Messina, ma una naturale predisposizione per le discipline umanistiche lo convinse a prepararsi in breve tempo e con profitto agli esami di licenza ginnasiale. Nel liceo messinese ebbe professore di filosofia Giuseppe Sergi, che esercitò su di lui ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] e casa in seguito all'inondazione del novembre 1868, stabilitosi a Bellinzona in Canton Ticino presso un fratello, riprese con profitto la sua attività commerciale. Dopo aver frequentato il ginnasio prima a Bellinzona e poi nel collegio di Riva, su ...
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SEGRE, Annetta.
Erika Luciano
– Figlia di Abramo Segre e di Rosa Segre, entrambi di famiglia ebraica, nacque a Vercelli il 24 febbraio 1897.
Dopo aver frequentato la sezione fisico-matematica dell’Istituto [...] settembre dello stesso anno si iscrisse al corso di laurea in matematica dell’Università di Torino, che completò con buon profitto. Qui ebbe docenti di altissimo livello, che lasciarono su di lei un’impronta culturale indelebile: Enrico d’Ovidio per ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] il D. la ebbe però a Venezia (1709-11 circa), prima nella scuola di Gregorio Lazzarini e successivamente, e con maggior profitto, in quella del conterraneo Sebastiano Ricci. Una rapida fama, certo sorretta da una felicità esecutiva non comune e che ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] dinamismo tipico dei ceti emergenti. Studente presso il liceo classico "L. A. Muratori" di Modena, per il suo ottimo profitto ottenne riconoscimenti e l'esenzione dalle tasse scolastiche. Conseguita il 20 ott. 1891 la maturità classica con pieni voti ...
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SANTIN, Antonio
Liliana Ferrari
SANTIN, Antonio. – Nacque a Rovigno il 9 dicembre 1895 da una famiglia di modesta estrazione, primogenito degli undici figli di Antonio e di Eufemia Rossi, lui marinaio [...] , manifestando una precoce vocazione al sacerdozio. Nonostante le condizioni economiche della famiglia, riuscì a frequentare con profitto dal 1906 il ginnasio di Capodistria. Nel settembre del 1914 ebbe accesso al seminario teologico centrale di ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] studi classici e filosofici. Terminati gli studi alt'età di quindici anni, entrò nella banca di uno zio paterno, dedicandosi con profitto al tirocinio. Morto in tragiche circostanze il padre e fallita la casa bancaria dello zio, il F. si trovò a soli ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] di A. G., in Quaderni di storia dell'economia politica, 1983, n. 2, pp. 151-162; G. Gattei, G. uno o bino (la teoria del profitto), ibid., n. 3, pp. 149-167; P. Maurandi, La critica della teoria del valore-lavoro in A. G., in Quaderni di storia dell ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] Tura, un macellaio, lo destinò agli studi di diritto che il B. seguì all'università di Bologna, senza grande interesse e profitto, come egli stesso ebbe a confessare, ma che gli valsero tuttavia per formarsi un'idea del diritto e dei suoi presupposti ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] 26 giugno dallo zio paterno prete Gerolamo (Muraro, 1983). "Egli non ebbe altri maestri dell'arte, che suo padre, e tanto profitto egli fece ne' primi anni di sua gioventù, che a simiglianza del fratello Francesco in breve giunse in istato di aiutare ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...