ISSOIRE
G. Fournier
(lat. Isiodorum)
Cittadina dell'Alvernia, nella Francia centrale (dip. Puy-de-Dôme).In epoca romana I. fu un importante insediamento posto lungo la strada che attraversava la regione [...] del sec. 11°, unificarono temporaneamente il monastero con quello di Charroux (Poitou). Ridivenuta indipendente, l'abbazia trasse profitto dai disordini che precedettero la conquista dell'Alvernia da parte di Filippo II Augusto, che cercò di imporre ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] I. Nagy). Essi criticano sia il burocratismo, sia il tentativo di competere col capitalismo ricreando la logica del profitto; in luogo di una società fondata sulla rigida separazione dei compiti sociali e produttivi, auspicano il controllo popolare ...
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Architetto e urbanista giapponese, nato a Osaka il 4 settembre 1913. Dopo gli studi d'ingegneria presso l'università di Tokyo, entrò nel 1938 a lavorare nello studio di Maekawa (v.) del quale divenne assistente. [...] formalistici, qualora anche il rapporto con la committenza non superi le secche di un'ideologia produttivistica e di puro profitto, è indubbiamente presente nell'opera di T. cui conferisce sotto questo riguardo un certo carattere di ambiguità. Nella ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] imparato e sono andate via. Adesso abbiamo una sezione operativa della lean alternative. Un prototipo non può essere orientato al profitto, poiché cesserebbe di essere indirizzato alla scoperta nel momento in cui entrasse nella camicia di forza del ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] nel 1973 è entrata in funzione la raffineria di Paulinìa nel Planalto Paulista.
Le fonti di energia hanno tratto profitto dall'entrata in funzione di tutta una serie di impianti idroelettrici. Tra i maggiori vanno ricordati quelli di Urubupungà ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] dal Parlamento. Per ottenere gli anticipi l'Ente deve dimostrare che le proposte di trasformazione sono capaci di assicurare un profitto ragionevole, comparativamente al costo delle opere.
Quando gli scopi, per i quali un Ente di sviluppo è stato ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] da Vinci. Ma subito dopo vince l'esigenza della specializzazione, cioè la scienza e le tecniche sono praticate con profitto come ricerche indipendenti. L'antica matrice comune, l'arte, si irrigidisce allora per conservare la sua autonomia: valorizza ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] in aggetto, e acroteri a travi di colmo; inoltre, hanno ripreso la casa in stile ad atrio, oltre che trarre profitto dalla perizia etrusca nel progettare ponti, acquedotti, e fogne. Nel II sec. a.C., i Romani hanno cominciato a importare architetti ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] il prodotto edilizio è finalizzato al soddisfacimento delle aspettative della committenza più che al semplice profitto industriale. Esempio di un risultato qualificato per la committenza è rappresentato dallo scenario difficilmente oggi riproducibile ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] è facile verificare i dannosi effetti dello sviluppo cosiddetto ‛spontaneo', rispondente poi soltanto al principio del profitto; effetti che oggi suscitano scottanti preoccupazioni per la salvezza dell'ambiente ecologico e per la sopravvivenza stessa ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...