CARCÒ, Paolo
Mario Cherubino
Nacque a Catania il 15 agosto 1900 da Salvatore e da Giuseppa Rosolia. Si laureò in medicina e chirurgia a Napoli, all'età di ventitré anni. Tornato nella sua città natale, [...] Citelli, figura di alta rilevanza scientifica e clinica della otorinolaringoiatria italiana. Dai suoi insegnamenti il C. trasse grande profitto e poté Così dedicarsi con impegno e rigore alla ricerca e formare la propria personalità di studioso. Nel ...
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CERBONI, Giovanni
Mario Roncetti
Nacque a Cerqueto, castello del contado perugino del rione di Porta San Pietro (ora frazione del comune di Marsciano) 18 marzo 1723 da Antonio e da Anna Maria "quondam [...] e di carattere, cosicché, nonostante l'umiltà delle origini e la ristrettezza dei mezzi finanziari, dopo essersi dedicato con profitto agli studia humanitatis, si iscrisse all'università e giunse a laurearsi in filosofia e in teologia il 26 giugno ...
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Economista (Compton, Berkshire, 1790 - Kensington 1864), uno dei più eminenti rappresentanti della scuola classica. Prof. nell'univ. di Oxford (1825-30 e 1847-52), fece parte di varie commissioni reali. [...] alla formulazione di una teoria economica mediante l'applicazione del metodo deduttivo. Introdusse nella determinazione del profitto il concetto di astinenza, definendo il prezzo in base alla remunerazione dell'astensione dall'uso improduttivo ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] elementari ad Ajello, frequentò e superò il ginnasio al collegio salesiano San Luigi di Gorizia e quindi con profitto, nello stesso istituto, anche il liceo classico senza tuttavia conseguire la maturità perché, come lui stesso raccontò più ...
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FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] un piccolo commercio di bestiame, cosi che la famiglia consolidò la sua posizione economica.
Il F. poté frequentare, con buon profitto, alcuni anni di scuola a Modena, ma, appena decenne, chiese al padre, che lo assecondò, di essere messo a bottega ...
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CARLI, Giovan Girolamo
Claudio Mutini
Nacque da famiglia di disagiate condizioni economiche ad Ancaiano (Siena) nel 1719. Scarse sono le notizie biografiche che riguardano la sua giovinezza. Sembra [...] aver seguito i primi studi nella terra natale, si recò a Siena ove frequentò con straordinaria applicazione e profitto lo Studio cittadino. Ben presto dové provvedere alla sua definitiva sistemazione economica votandosi al sacerdozio. Intorno al 1740 ...
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BRANCALEONI, Brancaleone
Gino Franceschini
Figlio di Ermanno, il B. apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà rurale che già nel 1211 aveva giurato il cittadinatico di Città di Castello. Legato [...] avevano assunto la difesa degli uomini e dei castelli dei Brancaleoni in Val Metauro), il B., trasse grande profitto dall'indebolimento delle forze ghibelline dopo la morte dell'imperatore. Partecipò alla lotta che Martino IV condusse contro Guido ...
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Informatico statunitense (n. New York 1957). Senior system programmer dal 1987 al 1999 presso la Pixar, dove ha fornito significativi contributi nel campo degli strumenti hardware e software per l'animazione, [...] di azione più pragmatica, in grado di conciliare l'accessibilità ai programmi con le possibilità per le aziende di trarne profitto. Sulla base di questa esigenza P. ha elaborato, con E. Raymond e altri informatici, la Open source definition, che ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] e della sorella nel terremoto di Casamicciola di quell'anno. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e segui con scarso profitto solo i corsi del primo anno, in particolare quelli del Filomusi-Guelfi. L'anno seguente prese a frequentare le lezioni ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] normali ingenuità infantili, il nonno seduto (Masau Dan - Gregorat, 2000, p. 220); mentre all'età di otto si applicò con profitto allo studio del violino. Nelle 1909 divenne allievo di G. Zangrando e poi di alcuni artisti che in quegli anni avevano ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...