Letterato (Milano 1789 - Lomaniga, Missaglia, 1851); consacrò tutta la vita allo studio del dialetto milanese. Il Manzoni ebbe presente e studiò con grande profitto il suo Vocabolario milanese-italiano [...] (2 voll., 1814; 2a ed. 4 voll., 1839-43, più un 5º vol. post., 1856) ...
Leggi Tutto
Economista tedesco (Dresda 1824 - Wiesbaden 1868), prof. nelle univ. di Gottinga (1858) e Friburgo (1862); diede originali contributi alla teoria della rendita e del profitto, considerando quest'ultimo [...] soprattutto come una rendita differenziale di capacità e fu tra i primi a usare il metodo grafico nell'illustrare il processo della formazione del prezzo, specie nel commercio internazionale. Opere princ.: ...
Leggi Tutto
LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] poi laurearsi in giurisprudenza all'Università di Roma. Entrò subito a far pratica nel rinomato studio dell'avvocato G.L. Bartoli e, ancora venticinquenne, fece il suo ingresso nel tribunale della Sacra ...
Leggi Tutto
DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] concorso il posto alla Scuola normale di Budapest, già aderente al circolo irredentistico La Giovine Fiume, e insofferente dell'ambiente, frequentò per un anno l'università di Firenze dove sentì G. Salvemini ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] di viaggi e spedizioni, per ottenere l'indipendenza economica. Subito dopo cominciò la professione del giornalista (attività cui si dedicò sempre, anche nel pieno del suo successo di commediografo), entrando, ...
Leggi Tutto
BAGATELLA, Antonio Gioseffo
Fabio Fano
Nacque a Padova il 4 febbr. 1716 da Antonio e Angela Barbeta. Dopo aver frequentato la scuola con poco profitto fino all'età di quindici anni, fu posto dal padre [...] come "coadiutore" all'ufficio fiscale. Mortogli il padre dopo tre anni, lasciò quell'impiego per darsi allo studio del violino, ma anche per questo - quello che egli stesso candidamente afferma nella sua ...
Leggi Tutto
ESTE, Scipione d'
Paolo Portone
Figlio di Ercole di Meliaduse (II), vescovo di Comacchio, nacque a Ferrara nel 1498. In gioventù s'applicò allo studio con profitto e, per la stima goduta presso la corte [...] estense, gli furono assegnati incarichi di prestigio. Dopo la morte di Alfonso 1 fu ambasciatore del duca Ercole Il alla corte di Carlo V.
Nel 1538 fu nominato canonico della cattedrale di Ferrara. In ...
Leggi Tutto
Economista (Torino 1898 - Cambridge, Inghilterra, 1983), prof. nelle univ. di Perugia (1923) e Cagliari (1925-38), e dal 1939 al Trinity College di Cambridge; socio nazionale dei Lincei (1965). Con l'ormai [...] in una critica decisiva alla concezione del capitale inteso come quantità misurabile su cui si basa la teoria marginalista del saggio di profitto. Con M. Dobb curò l'ed. critica dell'opera di D. Ricardo The works and correspondence of D. R. (10 voll ...
Leggi Tutto
Economista e statistico (Slavut 1897 - Mosca 1983), professore di economia nell'istituto d'ingegneria e (dal 1963) di statistica nell'università di Char´kov. In un articolo del 1962 pubblicato sulla Pravda [...] di formulare gli indici di produzione globali, L. rivendicò all'azienda una maggiore autonomia e l'introduzione del profitto come strumento di calcolo economico e parametro di efficienza. Tali proposte suscitarono anche fuori dell'URSS un acceso ...
Leggi Tutto
MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] a Carrara; appena diciannovenne fu a Parigi per un breve periodo; quindi si trasferì a Roma, ove ultimò gli studi diplomandosi in disegno architettonico nel 1902 presso l'istituto di belle arti.
Nello ...
Leggi Tutto
profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...