Casimiro I detto il Rinnovatore
Casimiro I
detto il Rinnovatore Principe di Polonia (n. 1016-m. 1058). Figlio di Mieszko II, re di Polonia; cacciato dal Paese dai boemi (1038), che avevano tratto profitto [...] da torbidi interni, vi ritornò con l’aiuto di Corrado II di Germania e si dedicò alla ricostruzione dello Stato e della gerarchia ecclesiastica. Riunificò le varie province, e riprese la Slesia ai boemi ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] la spada, tanto da preferire al mestiere del battiloro quello del bravaccio. Implicato in risse e omicidi, fu imprigionato nelle carceri palermitane della Vicaria, dalle quali evase riparando a Napoli, ...
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BIANCHETTI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 30 marzo 1775 dal conte Pietro e da Eurelia Monti Bendini. Compì gli studi nel Collegio dei nobili di S. Saverio, ove si dedicò con [...] profitto alle lettere italiane e latine e, successivamente, alla filosofia e alle scienze fisiche (si veda una pubblica dissertazione data alle stampe a Bologna nel 1793, col titolo: De luce et coloribus). Formata la Repubblica cisalpina, il B. fu ...
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BORBONE, Carlo di, principe di Capua
Ruggero Moscati
Nato a Palermo il 10 ott. 1811, secondogenito di Francesco duca di Calabria (poi Francesco I, re delle Due Sicilie) e di Maria Isabella, dopo aver [...] seguito - senza molto profitto - i primi studi con mons. Agostino Olivieri, fu avviato alla carriera militare. Ebbe dal padre alti incarichi nel settore della marina, in parte riconfermatigli, dopo il novembre 1830, dal fratello Ferdinando II, che lo ...
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Ateniese, figlio di Nicofemo amico e collaboratore di Conone, fu assieme al padre arrestato e messo a morte per ordine di Atene in Cipro (389 a. C.) mentre i suoi beni venivano confiscati in patria. Per [...] il recupero di tali beni a profitto degli eredi di A., Lisia scrisse due orazioni, una perduta e l'altra pervenutaci (la XIX). ...
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Storico, nato a Stoccolma il 17 dicembre 1880, morto il 29 febbraio 1944. Professore di storia a Göteborg dal 1915 al 1926, divenne poi direttore degli archivî di stato della Svezia.
Ha studiato con particolare [...] profitto la politica svedese della seconda metà del secolo XVI e degli inizî del secolo successivo, interessandosi soprattutto dei rapporti con la Russia (Ryssland och Sverige på Erik XIV: s och Johan III: s tid, in Svensk Humanistisk Tidskrijt, 1917 ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] di lingua italiana, quindi frequentò con profitto l'Accademia militare di Vienna, uscendone ufficiale del genio. Come tale partecipò alla campagna in Italia nel 184849, fu di guarnigione a Verona e a Venezia dove strinse amicizia con Massimiliano de ...
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Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] anche da autori non marxisti, in particolare da M. Weber che ha indicato la peculiarità del c. nel calcolo razionale del profitto e ne ha legato la genesi e l’affermazione al diffondersi di una nuova etica nata da correnti religiose protestanti (L ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] insieme col fratello Enrico frequentò con profitto le scuole ginnasiali di Brera, legandosi di stretta amicizia con E. Morosini, L. Manara ed altri giovani che con lui partecipavano agli entusiasmi patriottici.
Così ricorda il D. stesso la situazione ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] di Parma. Trasferitosi in questa città, si dedicò con profitto ad investimenti agrari, affittando terreni demaniali.
Durante i moti del 1831, membro del Consesso civico parmigiano, fece parte della commissione recatasi presso la duchessa Maria Luigia ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...