ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] e si completano l'uno con l'altro.
In mancanza d'opere specificamente dedicate all'A., si potranno utilizzare con profitto i principali lavori sul pontificato di Pio IX. Soprattutto: N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea in Italia ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] sua più significativa e meditata, il Catechismo de' Gesuiti esposto ed illustrato in conferenze storico-teologico-morali. A profitto della gioventù, priva già da tanto tempo di una buona educazione. Ultima edizione corredata dall'editore con note ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] -mutuatari rispetto ai capitalisti-mutuanti, finché attraverso il rialzo del saggio di interesse e l'abbassamento del saggio del profitto non si raggiungera un nuovo equilibrio.
Temi non distanti il D. affronta nel saggio Le teorie economiche di ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] base di ardue elaborazioni statistiche che miravano a verificare la legge marxiana della caduta tendenziale del saggio del profitto.
Questa altissima tensione visionaria - che gli dettò la definizione dei marxismo come "ultima delle mistiche" (La ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] vicino il frutto delle sue applicationi e delle regole ch'egli ha disposto tra le militie ... degne d'osservatione e piene di profitto". Riattata sotto la sua guida la fortezza e munitala di presidio, il D. dirige la successiva conquista di Lemno che ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] '900 - che "il sentimento cristiano, in lui assopito ma non estinto" possa averlo indotto, in punto di morte, "a trar profitto del breve" pontificio del 5 apr. 1603 "per chiudere la vita nelle grazie della Chiesa", sono ben indicativi della difficile ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di Manin - accettava la tesi giobertiana della "egemonia" sabaudo-piemontese, che sfociava nell'unitarismo.
All'inizio del 1858 profittò di alcune mosse false di Rattazzi per suggerirgli le dimissioni (e nel tempo stesso cercava di scagionarlo contro ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] al Crocifisso sollecitava all'imitatio Christi.
Dei non pochi giovani attratti dalla sua presenza a Loreto, solo Ramazzani trasse profitto (L. L.(, 1981), pur staccandosi da lui anzitempo (27 nov. 1552), tre mesi dopo il contratto per la grande ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] una frenetica attività di antiquario e creò una scuola di orafi che sarà affidata alla direzione di G. Melillo, mettendo a profitto la sua conoscenza di cose antiche, la sua arte di orafo e la sua intraprendenza di uomo d'affari. Per alcuni anni ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] che avevano subito: ma l'ammiraglio non ritornò più viceré di Hispaniola, anche se conservò i suoi diritti sul decimo dei profitti.
D'altra parte il suo monopolio delle scoperte era ormai violato: grazie alla carta del "Paria" che egli aveva inviato ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...