Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] del capitalismo su scala mondiale opporrebbe alla tendenziale perequazione o "equalizzazione" dei saggi di profitto, appare chiarificatrice la semplice registrazione del diffondersi e attestarsi di una nuova oligarchia finanziaria transnazionale ...
Leggi Tutto
Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] cui ciò si verifica e l'ampiezza dell' effetto dipendono dal grado di parentela tra colui che agisce e coloro che traggono profitto dall'atto. Per fare un esempio molto semplice, innnaginiamo un cambiamento di un gene che porti un individuo a essere ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] il problema dell’emarginazione e dell’isolamento dell’individuo in una società efficientista e tesa all’esclusivo conseguimento del profitto; M. Inoue, mosso da una costante e rabbiosa volontà di difesa contro ogni forma di sfruttamento e ingiustizia ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] ' (che non lascia segni sul corpo della vittima) non sarebbero pensabili senza l'ausilio della medicina. La possibilità di trarre profitti materiali o di altro tipo dall'esercizio della violenza favorisce l'affermarsi di una doppia morale, per cui la ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] scarse possibilità di guadagno, di frequenti malattie sia fisiche che mentali, di handicaps nella capacità di trarre profitto dalle opportunità educative, e di numerosi altri fattori. Negli Stati Uniti questa situazione è complicata dall'importanza ...
Leggi Tutto
Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] ed etiche derivanti dalla 'scomposizione corporea' della maternità (uteri in prestito, contratti di gravidanze a scopo di profitto, riduzione della donna a puro contenitore del bambino che deve nascere: v. Saraceno, 1997) rappresentano novità ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] cultura critica e ispirata ai fondamenti di estetiche idealistiche. È possibile che l'industria e i parametri di profitto ai quali fa riferimento la sua attività comportino concreti rischi di degradazione e di svilimento della qualità degli scambi ...
Leggi Tutto
Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] la giornata lavorativa di dieci ore era diventata la norma in Germania. Questi sviluppi si rivelarono una nuova fonte di profitto per gli editori di giornali, riviste e romanzi popolari, serializzati o venduti in dispense, ma divennero anche fonte di ...
Leggi Tutto
Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] costo per gallone del kerosene da 2,54 centesimi di dollaro del 1879 a 1,5 del 1885, e la corrispondente ascesa dei profitti da 0,530 centesimi a un dollaro.
Il modello di fusione attuato da Rockefeller non è sempre recepito senza conflitti da quanti ...
Leggi Tutto
Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] Qvortrup, 1987, p. 18). La novità, evidentemente, è costituita dall'istruzione. All'interesse delle famiglie di trarre un profitto immediato tramite l'impiego del bambino in un'attività produttiva, si contrappone sempre più l'interesse della società ...
Leggi Tutto
profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...