CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] D'altra parte, è un fatto che la propensione al consumo dei percettori di salari è più alta di quella dei percettori di profitti. E ciò per due ragioni distinte. In primo luogo i lavoratori hanno in media un reddito più basso di quello dei percettori ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] politiche che garantiscono la stabilità a lungo termine e la crescita delle imprese piuttosto che la massimizzazione immediata dei profitti, e a configurare un vero e proprio capitalismo manageriale.
Al di là delle critiche che si possono muovere a ...
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lamina
làmina [Lat. lamina "lama sottile"] [LSF] Corpo in cui l'estensione di una delle tre dimensioni è molto minore di quella delle altre due. ◆ [STF] [ASF] In antichi strumenti astronomici, e spec. [...] costante); tali fenomeni, ai quali in partic. è dovuta la piacevole iridescenza delle l. liquide, sono messi a profitto in vari dispositivi interferenziali (per es., nell'interferometro Fabry-Pérot). ◆ [OTT] L. rifrangente: lo stesso che l. ottica ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] ed esiziale processo di diseguaglianza sociale. L'individuo più forte, infatti, produce di più, il più abile ricava maggior profitto dalla sua opera, il più ingegnoso trova dei mezzi per abbreviare il lavoro. In questo modo le differenze fra gli ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] non vi sarà rendita. Il prezzo (del grano, ma per estensione di ogni altro bene) si risolverà quindi in salario e profitto.
In anni recenti, e in opposizione alla scuola neoclassica di cui diremo, la tesi di Ricardo sui prezzi naturali è stata ...
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rotatorio
rotatòrio [agg. Der. del lat. rotare (→ rotatore)] [LSF] Che gira su sé stesso o intorno a qualcosa. ◆ [MCC] Moto r.: lo stesso che moto di rotazione, moto rigido di un sistema che ruota intorno [...] materiale non possiede un centro di simmetria. L'attività ottica manifestata da varie sostanze in soluzione è utilmente messa a profitto per analisi chimiche quantitative; si ha infatti: φ=kcs, ove c è la concentrazione (in genere, in grammi a cm3 ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] è una sorta di disponibilità alla magnificenza dell'opera di Dio: "Altro è cercare le cose per curiosità particolare, senza profitto, altro per l'utilità giornaliera" (Les remonstrances sur le default de labour et culture des plantes, p. 13a). Questa ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] delle opere degli avi fosse un dovere per i discendenti; questa attività quindi non era basata sulla ricerca del profitto, ma sul desiderio di perpetuare il ricordo dei propri parenti. Le pubblicazioni dei librai avevano, al contrario, intenti di ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] messa in discussione. È forse vero che qualunque gioco può esser fatto senza pensare di trarne un guadagno o un profitto, ma anche questa affermazione risulta discutibile nel caso di quei giochi che per loro stessa natura sono occasione di scommessa ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] centrale (1/950), meridionale (1/1.230), insulare (1/più di 1.500). In queste condizioni, l’effettivo profitto non poteva che essere precario, soprattutto per la grande massa degli alunni socialmente svantaggiati. Lo stesso Coppino, redigendo i ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...