Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] per ragioni anche solo strettamente tecniche, prima ancora che creative, da un certo punto di vista, con un certo obiettivo, con una certa profonditàdicampo, privilegiando questo o quel carattere della scena da riprendere. E tuttavia proprio questi ...
Leggi Tutto
Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] The magnificent Amberson (1942; L'orgoglio degli Amberson), i cui pianerottoli e rampe, grazie anche alla profonditàdicampo, diventano veri e propri luoghi deputati per gli attori della drammatica saga familiare. Inquietanti anche le architetture ...
Leggi Tutto
Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] . Questi film erano fortemente debitori della lezione del noir hollywoodiano anche nell'uso di una profonditàdicampo e di un'illuminazione assai contrastata, pregevolmente realizzata dal direttore della fotografia Tony Forsberg. La terza categoria ...
Leggi Tutto
Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] appena percettibili. Oltre alla perfezione pittorica delle sue inquadrature, Bauer sviluppò la profonditàdicampo, rivoluzionò l'impianto d'illuminazione, introdusse l'uso espressivo del primo piano e trattò con cura particolare il montaggio ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] 'impostazione teatrale utilizzando i movimenti della macchina da presa, impiegò la voce off per i monologhi del protagonista e seppe sfruttare creativamente le profonditàdicampo.
Reed si confrontò con il noir, ritraendo con efficacia il lato oscuro ...
Leggi Tutto
Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] .). I secondi, invece, sono convinti che l'i. debba rivelare le strutture profonde della realtà (si pensi solo all'uso della profonditàdicampo nel cinema di Orson Welles). All'i. autoreferenziale Bazin contrappone l'immagine-fatto del Neorealismo ...
Leggi Tutto
Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare [...] spazio reale e degli oggetti (corpi) che vi si iscrivono (strategie della profonditàdicampo, cinema-verità, ogni forma di documentarismo, lezione di un certo Neorealismo e dello zavattiniano 'cinema del soggetto pensato durante'; adattamenti nella ...
Leggi Tutto
Illuminazione
Carlo Montanaro
Il primo studio cinematografico concepito per sperimentare la possibilità di riprodurre immagini in movimento, il Black Maria ‒ così chiamato dal soprannome attribuito [...] costante messa a fuoco, facile da conservare data la scarsa luminosità delle ottiche (diaframma piuttosto chiuso e quindi discreta profonditàdicampo); più che agire direttamente sull'obiettivo si preferiva, eventualmente, variare manualmente prima ...
Leggi Tutto
GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] 'immagine della Roma pagana affastellando "lo spazio di moli spettacolari e di dettagli corposi" (Paolella, 1949, p. 51), alternando profonditàdicampo e molteplicità di piani allora inconsuete e scene di massa tumultuose. Secondo il parere concorde ...
Leggi Tutto
Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] , ma presentati con un vero e proprio 'salto' indietro nel t. grazie alla nuova concezione wellesiana della profonditàdicampo: il regista infatti introduce nelle inquadrature una prospettiva diagonale che permette la comunicazione tra primo piano e ...
Leggi Tutto
profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...