CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] sua attività di studioso e ricercatore.
Profondo conoscitore dell'ambiente campo. In particolare, egli si dedicò al problema della riforma dell'istruzione superiore, del resto da più parti auspicata. L'idea centrale del C., maturata in tanti anni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] primi mesi del 1914 – in un vero campo militare, nel quale si profondono miliardi per essere pronti ad una prossima guerra s. IV, 1866, 1, pp. 1-29; poi in Saggi di storia, di critica e di politica, Firenze 1868, pp. 1-36, e ancora in Arte, storia ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] quali il B., con la consueta profondità e chiarezza di idee, trattò compiutamente i due vasti di anatomia patologica riuscirebbe incompleto ed inefficace se non tenesse debito conto anche delle nozioni etiologiche, patogenetiche e cliniche".
Nel campo ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] cornice tripartita che ricorda la forma dei trittici trecenteschi, il campo pittorico presenta uno spazio unificato. Al centro, in alto, ) dove L. punta a una sorta di ricerca diprofondità spaziale indicativa della sua ricettività nei confronti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] in profondità il pensiero meridionalistico.
La vita
Fortunato nasce a Rionero in Vulture, in provincia di Potenza, corpo il programma scientifico di Villari. L’indagine sul campo è il primo passo di una politica di intervento. Solo la comprensione ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] di carattere pedagogico: avviare con maggiore facilità, attraverso un contatto sensibile, visivo, con la profondità o la decorazione ricca delle chiese: soltanto propone in ogni campo la moderazione, in nome della sua idea centrale che la bellezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] figure incisero in modo profondo sulla formazione di Ascarelli, che si laureò nel 1923 sotto la guida di Vivante (il quale dei «processualisti onorari») e quello tributario. In quest’ultimo campo i suoi studi ebbero largo seguito in Brasile, dove, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] improvvisa comparsa delle rane nelle strade e nei campi dopo forti scrosci di pioggia, durante una seduta al Cimento del puro «abbellimento letterario» (p. 243), penetrano in profondità nella fase stessa della ricerca e della sperimentazione, ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] come "nemico", insieme con le tre figlie, in un campodi concentramento a Nagoya in cui la famiglia rimase fino alla , ripercorse in macchina il Giappone, mosso dal desiderio di capire in profondità quel mondo che lo aveva affascinato e fatto soffrire ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] forzandoli anzi nel senso del raggiungimento di una profondità maggiore. Questa impresa gli conferì una pittura di figura, in seguito la sua specialità, le doti del C. paiono ancora scarsamente sviluppate. Una prova interessante in questo campo la ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...