DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] contrappone a Donatello, al formarsi del suo profondo, pacato classicismo, risolto in forme morbide, 73, 76, 80; G. Vasari, Le vite... [1550], a cura di L. Bellosi-A. Rossi, Torino 1986, pp. 232-235, 293; Id., Le vite... [1568], a cura di G. ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] di Parma, uno di marmo antico e gli altri di bianco e rosso di Verona, da tre capitelli (uno oggi perduto ma nel sec. 19 sua e anche di quella attiva a Modena e Bologna, è profondamente legato all'antico e la sua capacità di rendere evidente questo ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] il blu-cobalto come colore di fondo sul quale la decorazione veniva dipinta in rosso e bianco, a volte con l'aggiunta di foglia d'oro (Lane, prima volta piastrelle di terracotta con una decorazione profondamente incisa e che fu introdotta la tecnica a ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] o semplicemente extrafiorentina, rispetto all'interesse profondo per la miniatura bolognese di Oderisi da e uno di Roma (Bibl. dell'Accad. Naz. dei Lincei e Corsiniana, Rossi 5, assegnato di recente agli anni 1355-1360 e a un centro di studi ...
Leggi Tutto
CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] uomo di smisurata ambizione personale, nonché dotato di un profondo senso del potere e consapevole della grandezza della storia nel contempo in una scala cromatica continua, che, dagli intensi rossi corallo, passando per il rosa, il lilla, il grigio- ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] superfici convesse di serliane su sedici colonne di marmo rosso. Nelle quattro cappelle diagonali, alla convessità del . Juvarra nel 1729, che vi aggiunse un profondo coro.
Il 1679 fu un anno di profondo fermento artistico per il G., impegnato, tra ...
Leggi Tutto
Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] viene blindata. Vengono allestite le gabbie per separare la 'zona rossa', dove si svolgeranno i lavori del vertice con i potenti con i monti troppo vicino e il mare troppo profondo. Lo spostamento consente anche di ridurre l'inquinamento acustico". ...
Leggi Tutto
GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] Pavimentati in opus sectile a piccoli elementi di marmo e arenaria rosso porpora sono pure la navata, il bema e l'abside ) i motivi ornamentali avevano già perso la loro concretezza e profondità. La decorazione del muro di cinta e delle torri di ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] scolpito da Nicodemo. Nel sec. 11°, Guglielmo II il Rosso, duca di Normandia e re d'Inghilterra, giurava sul volt di figure specifiche, come s. Michele Arcangelo, che si venera nel profondo di una grotta ma anche e insieme al culmine di un monte, ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] al capro espiatorio, la cui testa viene avvolta in un panno rosso di lana) e il rito viene riferito o alla doppia venuta uomo. Mangiare cibi arrostiti significa ricevere l'eucaristia con profondo rispetto e con fede nella natura divina di Cristo. ...
Leggi Tutto
profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...