I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] il 1944 e il 1948, e altresì le ragioni profonde della rottura.
La seconda parte del 1948 fu i settori economici erano 567 e gli iscritti 90.000 (cfr. M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell’Italia ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] per quanto riguarda l'esistenza di una fossa e la sua profondità, la posizione dello scheletro, la disposizione degli arti; è frequente l'uso dell'ocra rossa, di strutture litiche di protezione, di strumenti di dimensioni eccezionali, talora ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] fiducia in questa potenza e libertà è il presupposto della fede profonda che si nutre nella possibilità, anche frequente, di miracoli e fra Chiesa e popolo cristiano del Mezzogiorno.
Il filo rosso del tema della santità si rivela, dunque, come si ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] utilizzo mediatico e informatico ne altera profondamente le coordinate spazio-temporali. Le A. Acerbi, Fra utopia e progetto, Roma 1988, p. 11.
36 P. Di Cori, Rosso e bianco. La devozione al Sacro Cuore di Gesù nel primo dopoguerra, «Memoria», 2, 1982 ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] del partito il 30 ottobre manifestava il suo «profondo disagio spirituale» e il timore che la Ambrosini del 1 gennaio 1923, «Il Messaggero», 26 novembre 1948.
40 G. De Rossi, I popolari nella XXVII legislatura, Roma 1923, pp. 411-415.
41 Ibidem, pp ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] popolo non si muove. Padò il fabbriciere, dal coro, apre le tende rosse a guardare la folla e dopo un attimo di silenzio intona l’Angelus dell’emotività del canto gregoriano, mal si sfugge al profondo tedio che reca il sentire la massa dei fedeli ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] di Moro, ucciso nel maggio 1978 dalle Brigate rosse, dopo cinquantacinque giorni di reclusione in una prigione nell’elettorato era in realtà il segno di una crisi ben più profonda e interna al partito, che avrebbe avuto nella diaspora il suo epilogo ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] ispirare il sacrificio per la causa e creare legami più profondi tra i sostenitori. In genere un'ideologia di questo tipo fase culminante tra le componenti in lotta. Senonché il filo rosso della rivoluzione in epoca moderna è costituito per Marx ed ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] non dovesse essere spettatrice immobile del profondo cambiamento in atto nella società post-
89 P. Scoppola, Dalla «terza fase» di Moro al governo dell’Ulivo, «Il bianco e il rosso», 1, 1998, 1, nuova serie, pp. 66-69.
90 F. Adornato, E. Galli della ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] della santità non parevano comunque incidere in profondità su un quadro ampiamente consolidato e variamente I. Torino, Parigi, Madrid, a cura di M. Masoero, S. Mamino, C. Rosso, Firenze 1999, pp. 461-473.
61 La Margarita della citta beata: vita, e ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...