La disoccupazione in Italia e nel mondo tra il 1929 e la seconda Guerra mondiale. - Un forte squilibrio tra potenziale di lavoro e possibilità d'impiego, l'esistenza di vaste zone depresse, il basso reddito [...] Questo dimostrano anche i nuovi programmi di governo e la nuova si deve in gran parte se la disoccupazione mondiale si è presentata, nel dopoguerra, con aspetti di lavoro o in altri - industria alimentare, servizî pubblici, comunicazioni, ecc. - ove ...
Leggi Tutto
Lo sforzo bellico imposto dalla seconda Guerra mondiale condusse ovunque molte donne, oltre il tradizionale prodigarsi come infermiere, ad esplicare attività paramilitari, o addirittura militari. Negli [...] tedesca, videro schiere cospicue di donne alimentare quelle dei combattenti per la libertà: l .); essa si propone attualmente un programma di riforme morali, giuridiche ed e di propaganda per un'organizzazione mondiale ai fini della pace.
L'ANDE ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] nei paesi ricchi se non fosse stato in parte alimentato dall'immigrazione. Oggi una ragazza preferisce un lavoro ‛ anniversario, il BIT ha lanciato la preparazione del suo Programmamondiale dell'occupazione, la cui maggiore preoccupazione è quella di ...
Leggi Tutto
Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] oro blu e sicurezza alimentare
Scolarizzazione femminile e fecondità
Pur possedendo un quinto delle riserve mondiali di petrolio, l’oro le aspirazioni iraniane e lo sviluppo di un autonomo programma nucleare da parte di Teheran. Non vi sono, ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] grado di promuovere e realizzare un programma di riordino, che doveva essere reggerà fino alla seconda guerra mondiale (200).
Fu questa probabilmente un solo maestro tagliatore non bastava per alimentare la fornace medesima e che le incombenze ...
Leggi Tutto
Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] socialisti sorti dopo la seconda guerra mondiale.
Lo scambio, che diventa e in preparazione di un nuovo assetto costituzionale (sui programmi di allora di ciascuno dei sei partiti del C si è mossa nel senso di alimentare le occasioni di lavoro non di ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] accumulati dagli assicuratori nei programmi nazionali di sviluppo. Tali dalla cosiddetta elasticità della domanda assicurativa mondiale.
Per il periodo compreso tra il premi incassati annualmente debbono alimentare regolarmente delle riserve che ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] l'autosufficienza alimentare e i redditi degli agricoltori, bisogni molto sentiti dopo due conflitti mondiali. Per grave recessione.
Gli Stati membri dell'area Euro presentano programmi di stabilità, aggiornati annualmente, nei quali sono specificati ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] . La produzione di ferro alimentata dal carbon coke ha permesso 50.000 nel 1990 (passando così dal 19% del totale mondiale, nel 1910-1913, a meno dell'1% nel 1990). e i meriti, e sono sostenuti da programmi di formazione; 4) spirito familiare; 5 ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] incidenza del 4% sul mercato alimentare e dello 0,7% su quello non alimentare. Un certo sviluppo avevano trenta e della seconda guerra mondiale il Boerenbond riprese a espandersi dai governi nell'ambito dei programmi di sviluppo, fino a farne ...
Leggi Tutto
antisbarchi
(anti-sbarchi), agg. Finalizzato a prevenire e contrastare lo sbarco di immigrati clandestini sulle coste del territorio nazionale. ◆ [tit.] Strategia anti-sbarchi / Per fermare i clandestini gli accordi bilaterali sono indispensabili....
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...