BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] romanità.
Egli cerca per questo di realizzare il suo programma anche sul piano politico, come ricorda e dichiara i manoscritti di cui si abbia notizia si arrestano a metà del cap. 19del libro V e terminano con le parole "in diatonicis generibus ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] rispetto al primitivo programma, bensì dello pp. 487-498; Giovanni de M.º Pedrino depintore,Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio-M. Vattasso, polemica sul medioevo, Torino 1933, pp. 19 ss.; E. Fueter,Storia della storiografia moderna ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] disponibili da tempo anche gli esami radiografici (Bologna, 1992, figg. 19-22), che per un verso hanno attribuito un corpo più preciso un ingrandimento programmato, induce ora a sostenere che il M., decisa la soppressione del ritratto del committente, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] inverno del 1442-43 tra Gualdo e Assisi, F., nel febbraio del 1443, accorre al capezzale di Guidantonio che spira nella notte tra il 19 quanto ormai sia logora la lega incapace d'un programma in cui si riconoscano le tre componenti. Palese la ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] capitano a Brescia, reggimento a cui era stato eletto il 19 marzo 1525 e che gli era stato riservato in attesa riforma ecclesiastica prima dell'inizio del concilio, dall'altro, a predisporre un chiaro programma da proporre come base delle discussioni ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] che alla fine del 1866 stende, insieme a Bertani, un programma politico riformatore. Il grosso del partito segue ora amministr. nel pensiero di C., in NuoviQuaderni del Meridione, V (1967), pp. 19-37(anche in L'unificazione amministrativa e i ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] la riutilizzazione del materiale armonico è strettamente legata ad uno strenuo programma di metodica A. Moser, A. C. und A. Lolli, in Zeitschrift für Musikwissenschaft, I, (1918-19), pp. 287-293; A. Cametti, A. C. à Saint-Louis des Français à Rome, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] º maggio 1539) risale la prima vera missione diplomatica del Farnese. Egli partì il 19 maggio e giunse a Toledo il 16 giugno per Sembra che il F. sia intervenuto solo di rado alla programmazione dei dipinti da lui commissionati e questo fa pensare da ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] programma più concreto, perché limitato alla sua patria cittadina.
La vediamo chiedere al Consiglio generale del 'azione pacific. di s. C., ibid., IX (1957), 3-4, pp. 19-25; G. Ferraris di Celle, La virtù della pazienza nel pensiero cateriniano, in ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di voti, il 19-20 marzo, anche se un'anonima informazione parla di "eccellente accortezza" del Ganganelli già dal 20 a trasformarsi in una violenta requisitoria contro il programma neoguelfo del Primato e contro tutte le tendenze cattolico-liberali ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...