TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] del Duecento. Gli spazi fra gli archi ciechi sottostanti furono del resto affrescati dopo il 1230 (Gioseffi, 1975, p. 297), forse per un programma di S. Giusto a Trieste, Arte veneta 12, 1958, pp. 19-30; M. Walcher, Il Trittico di S. Chiara e l' ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] l'ermetico programma dei virtuosi dell'Accademia. Sostenuto dalla forza intellettuale del Bocchi, il . Lamo, Graticola di Bologna (1560), Bologna 1844, pp. 12, 15, 19, 29, 36; D. Mellini, Descrizione dell'entrata della Sereniss. Reina Giovanna d ...
Leggi Tutto
CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] dell'edificio coeva e frutto di un programma unitario: le rare incongruenze, rilevabili Maria Maggiore a Lomello, Commentari 19, 1968, pp. 18-39; F. Mancinelli, Iconografia e livelli di linguaggio nella decorazione del complesso abbaziale di Civate, ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] delprogramma divulgativo fu l'affermazione della santità e del magistero dottrinale di Caterina. Nasce infatti alla soglia del Eustorgio, Arte lombarda, n.s., 1988, 84-85, pp. 5-32: 5-19; L. Bianchi, D. Giunta, Iconografia di S. Caterina da Siena, I, ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] , 19 giugno; 3, 17, 31luglio; 21 agosto; 25 settembre; Don Chisciotte, 1896: 15, 19, 28 formulati in un sintetico programma a sostegno di in Capitolium, III (1927), pp. 386-408; Id., Cronache del caffè Greco, Milano 1930, pp. 159-73; Espos. di opere ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] documenti spagnoli) partì per la Spagna nel settembre 1583. Il 19 novembre fu nominato pittore di corte, e a metà maggio 1584 dalla penna" del C., fu molto modificato in ottemperanza al severo programma imposto dall'"obrero" del monastero, Antonio ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] importanza che l'architetto volle dare all'incisività delprogramma sistino di rinnovamento di Roma, gestito e Roma Restaurata". Rinnovamento urbano al tempo di Sisto V, Firenze 1990, pp. 19, 75; M. Manieri Elia, L'intervento urbano di Sisto V: il ...
Leggi Tutto
NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] La concezione drammatica degli aspetti architettonici e delprogramma della tomba, così come lo stile della , L'Arte 37, 1934, pp. 189-222; M. Weinberger, Nino Pisano, ArtB 19, 1937, pp. 58-91; G. Mariacher, Note su Nino Pisano e la scultura gotica ...
Leggi Tutto
HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] due portali di testata del transetto conservano labili tracce delprogramma decorativo del duomo di Alfredo Plümer, s.v. Hildesheim, in Lex. Mittelalt., V, 1991, coll. 15-19 (con bibl.); B. Bruns, Die Bernwardstür. Tür zur Kirche, Hildesheim 1992; ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] più alto e fecondo del C., in piena concordanza con il parallelo programma "purista" svolto dalla scuola F. Dal Forno, Aggiunte al C., in Vita veronese, XXIII (1970), pp. 7-19; F. Barbieri, Palladio e Monte Berico, in Scritti in on. di R. Pane, ...
Leggi Tutto
programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...