Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] anni 1990 è stato varato un programma di recupero del fiume con un più su un fondo curvo, in un impianto spaziale che con la varia altezza del rilievo provoca più volte ricostruito, mutato il nome in Apollo (1795), vi si svolse la parabola del ...
Leggi Tutto
RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] del contesto architettonico e spaziale. Considerato il problema in più limitato intervento all'Apollo del Belvedere in ; AA.VV., I centri storici. Politica urbanistica e programma di intervento pubblico: Bergamo, Bologna, Brescia, Como, Gubbio ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] 537-546; P. Hudson, Archeologia urbana e programmazione della ricerca: l'esempio di Pavia, Firenze 1981 dell'arengario.La ricerca di forme spaziali nitide e l'utilizzazione di partiti : the Patronage of Bernabò Visconti, Apollo 134, 1991b, pp. 322-326 ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] dal 1962, i primi scavi scientifici programmati, in area di abitato (Castelseprio, impianto basilicale dalla chiara spazialità di ascendenza paleocristiana - di Isidoro di Siviglia con l'immagine di Apollo medico (Vercelli, Bibl. Capitolare, CCII, ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di stabilire un esatto coordinamento spaziale tra le fabbriche dei tre angeli e santi, parte sostanziale del programma, che Giovanni mai portò a 40, 1955, pp. 354-358; C. Oman, Some Sienese Chalices, Apollo 81, 1965, pp. 279-281; M.P. Guida di Dario, ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] perfezionamento. Dalle incertezze di collocazione spaziale dei personaggi nelle prime scene tratta dunque di un ampio programma che trae origine da pp. 1-41; B. Cole, Morelli, Mea and Giotto, Apollo 112, 1981, pp. 113-114; A. Conti, La miniatura ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] Nella sala dell'Udienza infine il programma è mutilo per la perdita del grande con singolari effetti di illusionismo spaziale scoperte nell'antica livrea di Milano 1965; J. Rowlands, Simone Martini and Petrarch, Apollo 81, 1965, pp. 264-269; id., The ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] il punto di partenza per un programma iconografico basato su dotti riferimenti a esasperato risalto plastico e spaziale.
La costruzione del Sicca - Y. Safran, G. R. in Mantua and Vienna, in Apollo, CXXXI (1990), pp. 189-191; G. Suitner - C. Tellini ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] il fulcro di un articolato programma mariano. Lo stesso D., più avanzato livello di sperimentazione spaziale (Conti, 1980).La prima . Lloyd, recc. a Stubblebine, 1972, White, 1979, Cole, 1980, Apollo 114, 1981, pp. 130-131; S. Padovani, B. Santi, Museo ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] armonia nella difficile organizzazione spaziale del tondo, come si F. i cartoni per le tarsie con Apollo e Pallade di una porta della sala degli 214), ed è quasi certo che il programma iconografico sia stato concepito dal Poliziano, profondamente ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...