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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa occidentale, sul golfo di Guinea. Paese sovrappopolato, il B. conservava un ritmo di accrescimento demografico (3,2% annuo nel periodo 2000-2005) [...] teck. L'energia elettrica era fornita pressoché interamente dalle importazioni dal Ghana, e per ridurre tale dipendenza era in programma la costruzione (in società con il Togo) di una centrale idroelettrica sul fiume Mono.
Storia
di Emma Ansovini
La ...
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Honduras
Albertina Migliaccio e Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'America Centrale istmica. Al censimento del 2001 la popolazione ammontava a 6.535.344 [...] delle zone franche (produzioni tessili e di sigari) nella regione di San Pedro Sula. Il Paese è entrato (dic. 1999) nel programma HICP (Heavily Indebted Poor Country) che ha come obiettivo l'alleggerimento del debito estero e, nel febbraio 2004, nel ...
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Uomo politico britannico, nato da famiglia borghese a Putney il 3 gennaio 1883. Fu tratto dall'insegnamento di S. Webb e di Keir Hardie, nonché da letture di Ruskin e W. Morris (che lo fecero socialista [...] ancora leader dell'opposizione, succedette a Churchill il 26 luglio e il 16 agosto iniziava ai Comuni il suo discorso-programma con un fervido elogio del predecessore. La biografia del primo ministro da allora coincide con la storia dell'Inghilterra ...
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SIOTTO PINTOR, Giovanni
Raffaele Ciasca
Nacque a Cagliari il 29 novembre 1805, morì a Torino il 24 gennaio 1882.
Laureatosi in diritto, entrò ventenne nella magistratura fino a raggiungere (8 dicembre [...] criticõ i vincoli del commercio sardo e il sistema "vessatorio" di esazione isolano, sostenne la necessità di un vasto programma di opere pubbliche e di istituzioni da realizzare in Sardegna; parlò contro l'attuazione immediata e integrale della leva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] sec. e nella prima metà del 16°, non pochi atenei lo rubricavano sotto il titolo di astrologia, pur prevedendo un programma che combinava testi astronomici e astrologici con altri più propriamente matematici. Nel corso del Cinquecento, si affermò la ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Federico si poneva in continuità consapevole con quanto verificatosi in precedenza; semmai, fu il ritmo incalzante di un programma giudicato faraonico a risultare aberrante a Tommaso almeno quanto sembrò a tutti coloro che avevano vissuto la fastosa ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] il deputato responsabile verso i propri elettori, ma svincolato da ogni dipendenza di partito. Nessun collegamento di idee o di programmi venne stabilito con gli altri "cattolici deputati": il C. si mosse così assai spesso in disaccordo con il gruppo ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] italiana presso l'OECE ai fini dell'ottenimento di una quota maggiore di fondi ERP, la cui ripartizione era commisurata ai programmi di sviluppo (luglio 1948). La posizione dei C. si saldava in tal modo con quella di quanti nell'area di governo ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] , fondato a Erfurt dal parroco Friedrich Neumann per contrastare l’opera della socialdemocrazia con un programma sociale di stampo cristiano (Il programma di un parroco. Note sul movimento evangelico-sociale in Germania).
Subito dopo la morte di ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] (febbraio 1868). Esso auspica il suffragio universale, la libertà di stampa e di culto, si fa portatore di un programma di decentramento amministrativo che appare simile a quello espresso dal Cattaneo nella lettera agli elettori italiani (Il Popolo d ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...