FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] al centro dell'iniziativa nazionale; come pure egli vide nella politica sociale del regime un'ideale prosecuzione del proprio programma assistenziale in favore degli operai; nel 1930 gli fu consegnata la tessera d'onore del Partito nazionale fascista ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] 'argomento. Il suo spirito ordinatore lo indusse anche a proporre i primi elementi di una nuova disciplina nell'articolo Per un programma di scienza induttiva della vita giuridica (in Riv. it. di sociologia, XX [1916], pp. 274-306).
Il B. diede anche ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] 200.000, sarebbe passato rapidamente a 5.000.000 dopo tre mesi e a 20.000.000 nel giugno 1928.
Il programma della SAVA si sostenne fin dall'inizio sull'autosufficienza energetica basata su propri impianti idroelettrici, sulla dislocazione dell'unità ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] del «flusso dei fondi» fra le varie categorie è fondamentale per alcune valutazioni di politica monetaria.
In sintesi, il programma scientifico di Baffi, l’obiettivo verso il quale confluiscono i suoi diversi studi, fu la comprensione – a livello ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] , costringendola a contare solo sulla qualità dei prodotti. Puntando perciò su questo obiettivo, il B. attuò un programma di qualificazione e aggiornamento dei propri tecnici, inviando per esempio nel 1899 una commissione di ingegneri e tecnici negli ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] che era poi quello di Cavour - insistette sulla urgenza di adottare, contemporaneamente alle misure di risanamento finanziario, un programma di sviluppo delle opere pubbliche e delle infrastrutture civili per consentire l'incremento dei, traffici e l ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] anni precedenti; elevò ulteriormente il tono del fasto cortigiano, promuovendo iniziative sfavillanti e iniziando un ambizioso programma di rinnovamento urbanistico in alcuni quartieri milanesi e nella reggia prediletta di Vigevano. Nel settembre del ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] 'Estrema Sinistra come ad importanti alleati, esortandoli a smentire il loro "preteso ministerialismo" coll'imporre come programma di governo la politica finanziaria del Wollemborg, presentata come "un episodio di quella battaglia grandiosa che, col ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] lo scopo di sfruttare in quel Paese ancora vergine, ma estremamente ricco di oro e petrolio, le risorse naturali.
Il programma per una penetrazione italiana in Ecuador assegnò alla Compagnia il compito di istituire, secondo le leggi locali del Paese ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] .
Nel 1780, ma di fatto nel 1781, aveva avuto inizio il viceregno del marchese D. Caracciolo; il D. condivise il programma di riforme intraprese negli anni che vanno fino al 1786, ed anzi si trovò completamente all'unisono con le concezioni economico ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...