CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] di studiare i problemi meridionali secondo quel metodo "quantitativo", già proposto dalla rivista Questioni meridionali undici anni prima nel programma di presentazione al pubblico, il C. tenne la presidenza dal 1960 al 1969.
Alla metà degli anni ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] il castello di Madry, appartenente alla corona. Lo scopo dichiarato per giustificare tale richiesta collimava in pieno con il programma di restaurazione dell'economia francese di cui si faceva in quegli anni promotore il Sully. Si trattava cioè dell ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] una sintesi non sempre coerente e lineare.
Opere: Appunti critici sulla economia loriana, Milano 1900; Il programma amministrativo socialista per il Comune di Napoli, Napoli 1901; Il giubileo del manifesto comunista. Lineamenti del marxismo ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] per le società cooperative di consumo, Parma 1900; Manuale pratico delle prime casse operaie a riscatto assicurativo, Venezia 1902; Programma di azione cattolica nel campo economico, Torino 1894; Morale ed economia, ibid. 1897; Che cosa sia e che ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] editrice Einaudi e militante del Partito comunista italiano. Chiusano e Scassellati lavorarono in coppia per elaborare un vasto programma di ricerche, volte alla valorizzazione delle scienze sociali in Italia e con un’attenzione speciale per i temi ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] 321 milioni kwh (l'azoto incideva per 899 milioni) di cui ben 842 acquistati. Nel 1935 l'azienda dovette contraddire il programma che vantava l'azoto autarchico da acqua aria energia elettrica: con la costruzione, in società con l'Italgas, del grande ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] di opere pubbliche (nel 1276 si incominciò a costruire la darsena, detta il "Mandraccio") ed in un programma di allargamento territoriale dello Stato, con particolare interesse alle località costiere e a quelle montane, collocate in posizione ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] l'alleanza centrista avrebbe invece significato tenere fermi i valori dell'Occidente, e grazie a essi realizzare un programma riformistico ambizioso, che indirizzasse il popolo italiano sulla via della libertà, sottraendo voti ai partiti marxisti e ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] [va] alla banca finanziatrice di mettere in atto se non l'unico, certo uno dei pochi esempi di considerazione "programmata" della copertura dei fabbisogni di un affidato" (A. Confalonieri, Banca e industria in Italia 1894-1906, Milano 1976, III ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] aggregazione alla nobiltà ravennate il 23 dic. 1778. Alle ovvie lodi al legato infatti il F. aggiunse una sorta di programma delle cose da riformare (dalle acque alla bonifica delle valli. dal porto alle condizioni dei contadini) che fu avvertito dal ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...