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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione era di 129.247.233 ab. (saliti a 141.822.000 secondo una stima del 2005); con [...] e il suo leader, la signora Khaleda Zia (già primo ministro dal 1991 al 1996), che si era imposta con un programma che prevedeva tra l'altro la lotta alla corruzione, la separazione tra potere politico e giudiziario e un fermo richiamo alla parità ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] della Chiesa, ma, nello stesso tempo, si affermava l'importanza della funzione dei signori laici nella realizzazione di un programma di rinnovamento religioso.
É probabile che Anselmo rientrasse in Milano fra il 1053 e il 1055, in occasione del ...
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Coppino, Michele
Uomo politico (Alba 1822 - ivi 1901). Professore di Letteratura italiana all’università di Torino, fu rettore della medesima università dal 1868 al 1870. Dal 1860 deputato nel collegio [...] e 20 contrari, segnò un momento decisivo nella trasformazione delle istituzioni scolastiche poiché inseriva l’alfabetizzazione del paese nel più generale programma di rinnovamento e di crescita della società inaugurato dalla Sinistra di Depretis. ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] in cooperazione con gli alleati europei e giapponesi, nel settore delle difese sia 'di area' che 'di punto'. Si ricordano i due programmi a cui partecipa l'Italia: il MEADS (Medium Extended Air Defense System), con gli Stati Uniti e la Germania, e l ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] i nodi dei rapporti tra popolari e fascismo - riuscì a far mettere l'emigrazione tra i punti centrali del programma. Per affrontare realisticamente il problema nei termini in cui si presentava al momento, tenendo conto del nuovo clima di chiusura ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] e del 1905 lo vedano impegnato in prima linea nel movimento rivoluzionario, su posizioni radicali, favorevole al programma menscevico di municipalizzazione delle terre e di garanzie democratiche. Vive le giornate dell'autunno-inverno 1905 e subisce ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] pagina della nostra storia d'oggi, monito pel nostro avvenire, Milano 1892; Iveri termini della questione romana e il programma dei cattolici nell'ora Presente. Una franca Parola a transigenti e intransigenti, Roma 1896; La prima vittoria cattolica ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] condizioni di vita e di lavoro delle masse operaie. Censurò il comportamento del gruppo consiliare repubblicano che aveva approvato un programma di onoranze del comune di Milano in memoria di Umberto I.
Dal dicembre 1900 all'aprile 1901 fu direttore ...
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Olivares, Gaspar de Guzman conte-duca di
Olivares, Gaspar de Guzmán conte-duca di
Politico spagnolo (Roma 1587-Toro, Zamora, 1645). Figlio dell’ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede, fu nominato [...] sottrarre l’amministrazione pubblica all’arbitrio dei grandi funzionari rei di concussione togliendo loro l’impunità. Ma il programma di riforme interne era nella visione di O. la premessa indispensabile per il rilancio in grande stile della potenza ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e registrato il 10% delle preferenze accordate al Movimento Palikot, gruppo radicale e anticlericale che ha presentato un programma di riforme sociali su temi quali l'aborto, le unioni omosessuali e la legalizzazione del consumo di droghe leggere ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...